Un articolo del «Times» su «La Stampa»

Un articolo del «Times» su «La Stampa» Un giornale moderno per la libertà nel progresso Un articolo del «Times» su «La Stampa» (Dal nostro corrispondente) Londra, 30 marzo. Il 28 febbraio il Times di Londra iniziava la pubblicazione di una serie intitolata « Neicspapers of the world », « Giornali del mondo ». In questa serie, l'autorevole quotidiano britannico dedica, due o tre volte la settimana, un articolo al giornale più importante, più significativo o più interessante di un paese. L'articolo odierno, il quattordicesimo — scritto dal corrispondente a Roma — è dedicato a « La Stampa» di Torino 11 Times ha menzionato finora un solo giornale per nazione. L'articolo su < La Stampa» è tra i più ampi apparsi nella serie ed è sormontato da una riproduzione della testata del nostro giornale In precedenza erano stati esaminati, fra gli altri, Le Monde per la Francia, la Neue Zuercher Zeitung per la Svizzera, le Izvcstia per l'Urss, il New York Times per gli Stati Uniti, lMsafti Shimbun per il Cappone, La Prensa per l'Argentina e L'Osservatore Romano come organo della Santa Sede L'articolo del Timva traccia anzitutto, una breve storia de «La Stampa» dalla fondazione nel 1867, ponendo in rilievo due caratteristiche fondamen tali del giornale in un secolo di vita: il prestigio nazionale acquistato senza mai trascurare gli interessi e lo spirito del Piemonte, e la tradizione progressista, la fedeltà (interrotta solo dal ventennio della dittatura fascista) all'idea di libertà. Esaminando poi il giornale com'è oggi, il Times ne pone in luce anzitutto la vivezza: «Lo stile di scrittura è chiaro e i caratteri e l'impaginazione sono di facile lettura. Entrambe queste qualità sono rare in gran parte del giornalismo italiano L'aspetto della maggior parte dei giornali italiani è antiquato. Una lunga eredità di rettorica giornalistica, inoltre, affligge un certo numero di essi. Questo non è il caso de "La Stampa"». Dalle caratteristiche formali, il Times passa ad esaminare l'impostazione politica de «La Stampa», scrivendo fra l'altro: « Molta della sua forza deri va dalla sua insistenza sui problemi sociali italiani. Essa dà di proposito un resoconto esauriente delle testimonianze del cambiamento sociale portato dall'espansione economica in Italia. L'accento in buona misura è posto, abbastanza naturalmente, sulla situazione del Piemonte: ciò è in ogni caso più che di interesse locale, perché il Piemonte è una delle regioni più importanti del paese ed una di quelle in cui lo sviluppo economico ha avuto i suoi effetti più profondi. «"La Stampa" non ha seri rivali per la vendita a Torino. E' un dato di fatto e, per quel che riguarda il giornale, uno dei motitii del suo orgoglio: dal punto di vista della città gli ubifanti partecipano di questo orgoglio per il fatto diavere un giornale che è intanti modi di qualità superio¬ re ad ogni altro nel paese, e si può onestamente definire il migliore di tutti. « In politica interna i suoi giornalisti e commentatori politici appoggiano gli sforzi del governo di centro-sinistra, nel suo fine dichiarato di introdurre, con la partecipazione socialista, le fondamentali riforme interne che sono necessarie in un paese in stato di radicale trasformazione sociale. Questo atteggiamento può essere ricondotto alle storiche tradizioni liberali del giornale € E' antifascista, dando pieno riconoscimento agli ideali del movimento della Resisten za, die rimane quanto mai vi vo in Piemonte ». L'orientamento politico che Ila Direzione ha dato al gior- naie, di simpatia per il socialismo democratico e di rifiuto del marxismo, può essere definito — dice il Times — radicale moderato; con questo atteggiamento, il quotidiano torinese < registra consapevolmente i progressi e le difficoltà del paese in tempi di mutamenti ». Ma la fortuna de «La Stampa» è profondamente legata alla sua fisionomia originale. « La distinta personalità del giornala è principalmente ciò c.'tc lu rende così leggibile e letto — e al tempo stesso così serio. Il suo seguito popolare è aumentato da una rubrica quotidiana insolita in Italia: quella delle lettere a "Specchio dei tempi". Spesso esse rivestono la forma di richieste d'aiuto o di schiarimenti, o sono semplicemente esposizioni di ciò che una donna o un uomo hanno in testa». Dopo questa analisi, il Times così conclude il suo esame: « Molto del successo de "La Stampa" nel raggiungere quella che è largamente riconosciuta come una posizione di preminenza tra i giornali italiani, è dovuto alla sua abilità nell'aprire ?tuofi campi d'interesse oltre che nel dare una interpretazione moderna della sua tradizione ». m. ci.