II 23 maggio in Valle d'Aosta si vola per i consigli comunali

II 23 maggio in Valle d'Aosta si vola per i consigli comunali Imminente il decreto del Presidente della Regione II 23 maggio in Valle d'Aosta si vola per i consigli comunali Alle urne quasi 74 mila elettori per rinnovare 73 amministrazioni - Oltre 22 mila nel capoluogo, unico centro dove si adotterà il sistema proporzionale - I socialisti avranno una lista propria, staccata dal pei (Dal nostro corrispondente) Aosta, 26 marzo, In Valle d'Aosta le elezioni per i Consigli comunali si svolgeranno il 23 maggio. Il decreto del presidente della Giunta on. Caveri, con il quale si indicono le elezioni nei 73 Comuni della Valle (è escluso Rhèmes Notre Dame) ai presume sia firmato la prossima settimana. La comunicazione è stata fornita oggi dallo stesso presidente Caveri. E' cosi dissipata l'Incertezza che fino a qualche tempo fa si aveva negli ambienti politici valdostani. Ad Aosta si voterà con 11 sistema proporzionale; negli altri Comuni, tutti inferiori ai 5000 abitanti, con il maggioritario. Un lavoro intenso attende ora le segreterie c gli altri organi di partito, impegnati nella propaganda elettorale. Secondo gli ultimi dati dell'ufficio elettorale, saranno chiamati alle urne 73.500 elettori, di cui 36.350 uomini e 37.150 donne. Centoquarantanove saranno i seggi in tutta la Valle, dove si voterà, come abbiamo detto, in 73 Comuni ad esclusione di Rhèmes Notre Dame, il cui consiglio comu naie scadrà In settembre. Nella città di Aosta saranno chiamati alle urne 22.6001 elettori (11.640 donne e 10.9601 uomini). Rispetto alle precedenti elezioni amministrative, 2500 sono gli elettori in più in tutta la Valle, appartenenti alle nuove leve e agli immigrati. Tutti i dati sono ancora suscettibili di variazioni, perché gli elenchi di quanti saranno chiamati alle urne devono ancora essere completati. Nelle ultime amministrative, i votanti furono 62.617 su 71.078, pari all'88 per cento. I partiti, ufficialmente, non hanno ancora deciso nulla per le candidature. C'è una tendenza generale a confermare gli attuali consiglieri, sia ad Aosta che negli altri Comuni. Secondo le ultime indicazioni della vigilia, la de presenterà come capolista al comune di Aosta li prof. Amato Brjrthet, ora consigliere regionale, che nelle elezioni dell'ottobre '63 per il Consiglio regionale ebbe 8344 voti di preferenza, il massimo suffragio sino ad ora raggiunto da un candidato in Valle d'Aosta. Una risposta definitiva la si avrà dopo la riunione del direttivo, perché da qualche parte si avanza pure la candidatura dell'avv. Vittorino Bondaz, ex presidente del Consiglio e della Giunta. L'attuale sindaco di Aosta, rag. Giulio Dolchi, capeggerà la « lista cittadina > che quest'anno raccoglierà gli iscritti del pei, gli indipendenti e il psiup. Della « lista cittadina » non faranno più parte i socialisti, che avranno lista propria. A un invito da parte dei comunisti, così ha risposto il segretario regionale del psi, Franco Frojo: «Ci presenteremo, coerenti alla politica del psi sancita dai suoi deliberati congressuali, alla prossima competizione elettorale con il nostro simbolo ed il nostro programma, sicuri di servire nel modo migliore gli interessi dei lavoratori dì Aosta ». L'uomo di punta dì questa lista sarà l'avv. Fortunlo Palmas. Gli altri partiti e movimenti avranno nella prossima settimana riunioni per la definizione delle liste. Per quanto riguarda le eventuali alleanze al comune di Aosta, ora retto dal socialcomunisti in unione al movimento regionalista dell'Union Valdótalne, bisognerà attendere una riunione che avrà luogo ad Aosta, lunedì alle ore 17, tra delegati del psi, dell'Union Valdòtaine e del pei. Se tra gli appartenenti alla concentrazione cosiddetta del « Leone >, che sino ad ora regge le sorti della Regione oltre che quelle del Comune, ci sarà ancora una identità di vedute, l'alleanza per la formazione delle Giunte comunali e ancor prima, per la campagna elettorale, continuerà; altrimenti ci sa< ranno nuove scelte. In tal ca so è logico presumere che anche in Valle d'Aosta si attuerà il centro-sinistra, non solo al Comune, ma anche alla Regione, con un capovolgimento dell'attuale situazione Intanto, sia la de che il psdi stanno basando la loro campagna su questa alleanza alia quale sarebbe ambita oltre che gradita l'adesione dell'Union Valdótaine. Proprio questa sera, un comunicato del psdi diramato a tutte le sezioni della Valle invita i responsabili ad attuare nei Co munì alleanza con la de e il psi, per l'attuazione del cen tro-sinistra. NlsloèpinssvdcsfieSc1. V.

Persone citate: Amato Brjrthet, Caveri, Fortunlo Palmas, Franco Frojo, Giulio Dolchi, Vittorino Bondaz