La Stampa - Consultazione Archivio

Ragazzo arrestato ad Aosta per I'uccisione d'un contadino Ragazzo arrestato ad Aosta per I'uccisione d'un contadino Durante un litigio colpì la vittima, 58 anni, con un pugno - L'agricoltore cadde e morì soffocato con la bocca nella polvere • In un primo tempo si pensò ad una disgrazia (Dal nostro corrispondente) Aosta, 25 marzo. I carabinieri di Aosta hanno fatto piena luce sulla morte di un anziano contadino valdostano avvenuta un mese fa presso Gignod e attribuita in un primo, momento à un banale incidente. Un ragazzo di diciassette anni, ritenuto colpevole dai carabinieri della sua morte, e stato arrestato e denunciato al tribunale dei minori di Torino per omicidio preterintenzionale. II 28 febbràio scorso, verso le nove, alcune donne che transitavano sulla strada Excenex-Planet.'in comune di Qlgnod, scoprivano il cadavere di un;uomo ohe sembrava vittima di un incidente stradale. Venivano avvertiti i carabinieri. Poco dopo veniva identificato anche il morto: Il contadino Paolo Francesco Vallet, di 58 anni, residente nella fr»> Zione Planet, ove viveva solo in un rustico di sua proprietà. Dopo i primi accertamenti la morte fu fatta risalire alla notte precedente. Il Vallet. che aveva trascorso la serata all'osteria ilei paese, sembrava essere caduto da un muricciolo costegglante la strada. Un medico accertava che il decesso era dovuto a soffocamento: svenuto per la caduta, con la bocca nella polvere, era morto per mancanza di soccorso. Il caso sembrava da archiviare. Sul luogo dell'incidente 3l portava anche il maggiore dei carabinieri Manlio Sciarra, che per nulla convinto delle conclusioni alle quali si era arrivati, affidò il caso al nucleo Investigativo dell'Arnia. Si incominciò a indagare sulla vita del Vallet e a cercare l'ultima persona che l'aveva veduto quella sera. Si scopri cosi che l'uomo era uscito da un'osteria del paese la sera del 27 febbraio acc. ipagnandosi col giovane bracciante agricolo Attilio Isabel di 17 anni. Dopo numerosi interrogatori, il ragazzo ha confessato che, mentre tornavano a casa, colpiva con un pugno, dopo un'animata discussione, il contadino, che gli aveva fatto delle proposte oscene. Durante il litigio i due si trovavano in un campo sovrastante la strada. Il Vallet, che già si reggeva a stento sulle gambe per il vino bevuto, colpito dal ragazzo ruzzolava e precipitava dal muro, alto tre metri, sulla strada. Il giovane Isabel fuggiva spaventato, senza rendersi conto che l'anziano contadino era morto. In giornata l'Isabel, che viveva con la madre vedova, è stato tradotto alle carceri dei minori di Torino. j# v>