Opere pubbliche in Val di Susa per dar lavoro ai disoccupati

Opere pubbliche in Val di Susa per dar lavoro ai disoccupati Opere pubbliche in Val di Susa per dar lavoro ai disoccupati Decise dalla Giunta Provinciale • Il Consiglio convocato in seduta straordinaria per commemorare il 25 Aprile La Giunta della Provincia, su proposta del presidente avv. Oberto. ha deciso ieri di celebrare il ventennale della Resistenza con una riunione straordinaria del Consiglio. Davanti all'assemblea, convocata per le 11,30 del 25 aprile, il presidente pronuncerà un discorso commemorativo. Nella stessa riunione di ieri la Giunta ha deliberato di anticipare alcune opere pubbliche nella zona di Bussoleno per dare lavoro alle maestranze licenziate dalla S.i.s.m.a. Su indicazione dell'assessore alla viabilità 1 ìgeom Botta sono atatl stan zia ti oltre 4 milioni a favore del Comune di Mattie per la costruzione di tre strade di collegamento con le frazioni (Menalzio. Giordani, Gibelli). Altri 4 milioni sono stati stanziati per la prosecuzione di due cantieri di lavoro stradale gestiti dal comune di Bussoleno. Nel pomeriggio ti Consiglio ha proseguito il dibattito sul programma. Ortona (pei) ha affermato che « deve essere data priorità assoluta agli investimenti produttivi ». Pur esprimendo sfiducia nella formazione politica che guida la Provincia ha annunciato: « L'opposizione dei comunisti non sarà fatta soltanto di " no ", ma anche di proposte concrete ». Tarozzi 'pli) ha approvato il programma a Continua una linea amministrativa — ha detto — che ha già dato ottimi frutti ». Ha poi auspicato « im pieno inserimento della provincia di Torino nel triangolo industriale » insistendo sulla validità della politica delle autostrade e dei trafori. Il dibattito è proseguito con l'intervento del socialista Prat, il quale si è soffermato sul ca pttolo riguardante la scuola. Ha chiesto, che 4 dei 18 miliardi previsti per opere straordinarie nel quinquennio, siano spesi per edifici scolastici. Osella (de) ha sollecitato aiuti per l'agricoltura in grave crisi: «Occorrono strade che tolgano i coltivatori diretti dall'isolamento sociale, nuovi mercati e mattatoi nelle zone di allevamento ». Marconcini (de) ha sostenuto che gli enti locali devono collaborare per l'attuazione del piano di sviluppo Pieraccini. A tal fine occorre sollecitare la riforma della finanza locale. Il comandante dei carabinieri - E' giunto a Torino il comandante generale dei carabinieri, generale di C. A. Giovanni De Lorenzo. Ha ispezionato 1 comandi della Legione Allievi e del 1» Battaglione Carabinieri, e si è informato dei provvedimenti disposti per rendere sempre più adeguato 11 servizio. Pro Natura — Stasera alle 21,15 in via Dorla 18 il prof, pèyronel dell'Istituto Botanico presenterà proprie diapositive a colori, tema: «Saper vedere».

Persone citate: Gibelli, Giovanni De Lorenzo, Marconcini, Oberto, Ortona, Osella, Pieraccini, Prat, Tarozzi

Luoghi citati: Bussoleno, Comune Di Mattie, Torino