Insorge unanime il consiglio per un'offesa alla Resistenza

Insorge unanime il consiglio per un'offesa alla Resistenza Insorge unanime il consiglio per un'offesa alla Resistenza La seduta in Provincia turbata dalla frase del consigliere missino - Concorde reazione di tutti i gruppi Appalto di strade in aiuto dei lavoratori della Val Pellice Il Consiglio provinciale si è riunito ieri pomeriggio. Una inopportuna dichiarazione del consigliere missino, contro la decisione della Giunta di acquistare libri sulla Resistenza da distribuire nelle scuole, ha suscitato l'unanime e sdegnata reazione di tutti i gruppi. Parecchi consiglieri hanno abbandonato l'aula in segno di protesta. II presidente avv. Oberto ha replicato con energia alle frasi offensive del missino. Egli ha ricordato con appassionate parole i valori della libertà « in difesa dei quali sono morti centinaia di patrioti che quest'anno coìumcmuriamo nei vent'anni della Resistenza ». Hanno anche parlato rappresentanti di tutti i gruppi. L'avv Zaaruolo (pli) Ila affermato: « La Resistenza è un avvenimento storico che ha permesso all'Italia di ritrovare se stessa » Il capo gruppo de cav. Elia ha rievocato con toni commossi le sofferenze e l'eroismo dei partigiani e delle popolazioni della provincia: a Dobbiamo fare in modo die t giovani conoscano la storia perché siano evitati errori e guerre ». Benedetti (pei): «Per ti rispetto che si deve a Torino, medaglia d'oro della Resistenza, il Presidente non deve ammettere in questa aula l'apologia dei reati fasci stia. 11 dott. Roba (psdi), comandante partigiano: « Risorge in quest'aula quello stesso spirito che ci ha uniti durante la Resistenza ». Il socialista prof Prat ha proposto una seduta straordinaria del Consiglio per commemorare il 25 aprile (il Presidente ha risposto: « E' in programma. »). Il Consiglio ha proseguito I lavori approvando un primo ver samento di 300 mila lire al « fondo di solidarietà » per gli operai della Mazzonls di Praiafera. Sull'argomento hanno parlato i consiglieri Beri (psi), Brustia (de) e Ricci (pli). Essi hanno sostenuto che « deve essere risolto il problema dell'occupazione nella zona ». L'avv. Oberto ha risposto che « la Provincia, per parte sua, ha già preso delle iniziative». Sono state appaltate due strade: Lu serna-Rorà (10!) milioni) e Perrero - Prali - Ghigo (134 milioni) con l'impegno per le imprese di assumere mano d'opera sul posto Inoltre è all'approvazione del Genio Civile la strada Villanova Pra (250 milioni con il contri buto statale) che porta al Colle della Croce. Infine il Consiglio ha appio vato un nuovo stanziamento di 200 milioni per la costruzione del liceo scientifico Segrè sul l'area dell'istituto Figlie dei militari in via Villa della Regina. « L'opera — ha detto l'assessore ing. Actis-Perinetti — costerà kOO milioni. La scuola potrà fun zionare ad ottobre». Il comunista Benedetti, in un'interrogazione, ha chiesto « V intervento dell' Amministra zione in favore dei M lavoratori della Riv licenziati per rappre saglia». L'assessore Morra ha assicurato che « la Provincia intende collaborare per il supera mento della crisi ». I consiglieri Beri e Tosi (psi) hanno chiesto informazioni sul l'Istituto medico pedagogico del Castello di Vernone, di cui stato criticato il funzionamen to. Il Presidente ha risposto che si tratta ii ente privato; la Provincia ha eseguito controlli e disposto il trasferimento di cinquanta bambini

Luoghi citati: Italia, Prali, Torino