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Alla Camera i finanziamenti per piccole e medie aziende Cominciato il dibattito Alla Camera i finanziamenti per piccole e medie aziende Prevista la costituzione di un fondo speciale di cento miliardi - L'esame della legge, già approvata dal Senato, si concluderà martedì (Nostro servizio particolare) Roma, 5 marzo. La Camera ha iniziato stamane l'esame del provvedimento che converte in legge il decreto del 14 gennaio 1965, relativo all'istituzione di un fondo speciale per il finanziamento delle piccole e medie industrie manifatturiere. Il disegno di legge, già approvato dal Senato, prevede la costituzione presso l'Istituto mobiliare italiano (Jmi) del «fondo speciale » che ha lo scopo di agevolare le imprese di medie e piccole dimensioni, fondamentalmente sane, che vogliano rifornirsi, a particolari condizioni, dei mezzi finanziari necessari a mantenere ed incrementare il livello di attività produttiva, e quindi dell'occupazione. Il « fondo speciale » sarà costituito da un contributo statale di 25 miliardi e dal ricavo di obbligazioni che l'Imi emetterà fino all'importo nominale di 75 miliardi. Dopo il relatore Laforgia, democristiano, ha parlato il| sottosegretario al ministero del Tesoro, on. Belotti. Egli ha detto che il provvedimento si inquadra nello sforzo che il governo sta compiendo per difendere il potere di acquisto della moneta e per mantenere un soddisfacente tasso di incremento produttivo, che garantisca un elevato livello di occupazione. Il sottosegretario ha precisato che le pratiche per i finanziamenti sono da tempo in corso e che il governo è già in grado di emettere i primi provvedimenti in attuazione del decreto-legge. Conclusa la discussione, la Camera è passata all'esame di alcuni emendamenti proposti dai comunisti, che si concluderà nella seduta di martedì, prima della discussione sulla mozione di sfiducia al governo presentata dal ieader comunista on. Giuseppe Longo. g. fr. drsabrgf