Modugno affronta il teatro di prosa interpretando «L'isola delle capre» di Betti

Modugno affronta il teatro di prosa interpretando «L'isola delle capre» di Betti Modugno affronta il teatro di prosa interpretando «L'isola delle capre» di Betti La dolorosja vicenda di un uomo che irrompe nella vita di tre donne, e tutte le conquista Schietti applausi dei pubblico - In settembre, la commedia di Betti sarà portata a New York fNostro servizio) particolare) Rontta, 5 marzo. Domenico Modugno, Edda Albertini, Adriana Asiti e Luisa Rossi hanno portato in scena questa se/ra, al Teatro delle Arti, « L'inola delle capre », un dramma in tre atti j di Ugo Betti ch/e ebbe, ai suoi primi allestimewti, negli anni '50, più grande successo a Parigi che in Italia. Modugno, o Miste/r Volare, come .lo chiamano gli americani, è stato, questa sera, Angelo: un |uomo selvatico, una forza deljìa natura, come poteva im1 maginarla, non senza ingenuità, il letterato compito (e magistrato di professione) Ugo Betti. ' , Il linguaggio de «L'isola delle capre » è certamente letterario: Angelo è una forza della natura, che tuttavia sfoggia un'eloquenza assai più da dottore, laureato che da uomo semplice (to poeta, come l'autore lo vorrebbe). Dice per esempio: « A che mi giovava guadagnare in quel molino e comperarmi un vestito di cheviot grigio, se la mia anima nra rattristata? ». (E questa, della lingua «indomenicata », può essere una ragione peir cui, tradotto in un più agile francese, il dramma ha avuto più successo a Parigi che in Italia). Domenico Modugno ha retto con valore ed umiltà la prova del suo debutto nel teatro di prosa; Modugno aveva già avuto un'esperienza di teatro, a Venezia, ne «La rosa di zolfo», di Amante; ma nel dramma di Betti il suo personaggio, Angelo, è sem pre in scena nei primi due atti, e nel terzo continua a parlare dal fondo di un pozzo, dove l'hanno condannato le tre donne innamorate di lui, Agata, Pia e Silvia. La storia de «L'isola delle capre » è la storia di un delitto fatale: un uomo irrompe nella solitudine di una casa tutta di donne, e le innamora dì sé: la madre, prima, che si chiama Agata, e una parente, Pia, e, l'ultima, la figlia adolescente di Agata: Silvia. Nell'ultimo atto si sente l'uomo morire, un'ora dopo l'altra, nel fondo di un pozzo, per l'accordo, che nemmeno ha il coraggio di esprimersi, delle tre donne: è il sentimento del peccato che muove alla conclusione del dramma, quel voler ricacciare il sesso, come il diavolo, nel fondo di un simbolico pozzo. Il difetto del dramma sta proprio nel non sapersi decidere, l'autore, a svolgerlo per a i intero in termini simbolici sforzandosi, al contrario, di dare ai personaggi una vero simiglianza romanzesca: Angelo è stato prigioniero in un campo di concentramento con il marito di Agata, Pia è una signorina che ha studiato a Londra ecc. Gli attori che hanno recitato stasera al Teatro delle Arti (con la regia di Alberto Ruggiero) si sono battuti coraggiosamen- te per rendere contemporaneo, credibile, il dramma delle tre donne solitarie e dell'uomo. Edda Albertini era la madre, Agata, Luisa Rossi era Pia, Adriana Asti era l'adolescente Silvia, e la sua scontrosa fra- i gilità ha giovato ad evitare i rischi del sentimentalismo, nelle scene tra madre e figlia, Modugno ha cantato anche una canzone, bella, scritta apposta da lui per «L'isola delle capre»: si chiama «Vento d'estate». Molti applausi e pubblico di gala: Virna Lisi, di ritorno da Hollywood, Antonella Lualdi e Franco Interlenghi, Sylva Ko scina, Ugo Tognazzi, Enrico Maria Salerno, il regista Mau ro Bolognini, gli scrittori Natalia Ginzburg e Gabriele Baldini. In settembre, «L'isola delle capre» sarà portata a New York, a Broadway, dagli stessi attori di oggi: il New Daily Mirror ha già dato la notizia con un grosso titolo, «ModugnoAsti a Broadway ». Adriana Asti è nota agli americani che s'interessano al cinema europeo, per essere stata la protagonista del film «Prima della ri- èTGhfncctaz voluzione», di .Bernardo Bertolucci, che ebbeV*3ttime critiche, anche dal New~tr"ork Times, al Festival di Ne^/ York. L'Asti è candidata quest'anno ai Nastri d'argento. a. c. Domenico Modugno con Adriana Asti in una scena dell'»Isola delle capre» (Telefoto)