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Anche il Provveditore approva il tema sulle «passeggiatrici» Anche il Provveditore approva il tema sulle «passeggiatrici» L'episodio al liceo della Spezia - Ha detto: «Ho esaminato i componimenti svolti dalle alunne. L'argomento è stato trattato con serietà, discrezione e delicatezza» ferii nostro corrispondente) La Spezia, 5 marzo. «Sono certo che il tema sulle "passeggiatrici" assegnato dal prof. Napoleone Favilli non ha turbato gli alunni della seconda liceo», ha dichiarato oggi il provveditore agli Studi di La Spezia, prof. Attilio lnturrisì, dopo essersi recato al ginnasio-liceo «Lorenzo Costa » di piazza Verdi a leggere gli svolgimenti sull'argomento che ha destato tanto scalpore. Il prof. lnturrisì aveva voluto infatti rendersi personalmente conto del modo come l'argomento era stato trattato dagli alunni. Dalla lettura dei testi — ha detto — ho compreso che una certa maturità È stata raggiunta da tutta la scolaresca. Lo scabroso argo mento — ha sottolineato il Provveditore — è stato affron tato con molta serietà, con di selezione e delicatezza Successivamente, 11 prof. ln¬ turrisì ha voluto anche recarsi alla sezione « A mista » della seconda liceo, dove si è intrattenuto con gli allievi, interrogandone diversi. Qualche ragazza si è detta « stupita » della grande pubblicità data dai giornali al tema, che per altro non le aveva affatto messe a disagio, trattandosi di un problema molto attuale e di dominio pubblico. Si è appreso che una ragazza, per la trattazione del tema, ha preso lo spunto dai fatti di cronaca relativi alla tragica fine di «passeggiatrici », mentre un'altra ha concluso il suo svolgimento così: «E' un problema sul quale non c'è niente da fare, perché la società non si interessa di risolverlo». L'insegnante le ha dato sette; in matita rossa ha aggiunto una nota: «Perché tanto cinismo? Perché questa mancanza di spe ranzaf Se fosse proprio così, perché Cristo è venuto sulla terra/ ». a. g