Caos in tutta l' Inghilterra per le bufere di neve e il gelo

Caos in tutta l' Inghilterra per le bufere di neve e il gelo Caos in tutta l' Inghilterra per le bufere di neve e il gelo Treni e auto bloccati, villaggi riforniti dagli elicotteri - Città senza latte, luce e gas - Tempeste sulla Manica, le navi si rifugiano nei porti (Dal nostro corrispondente) Londra, 4 marzo. Le impetuose bufere di neve, abbattutesi ieri sulla Scozia, sono scese, durante la notte, verso Sud, fino a investire ogni regione della Gran Bretagna. Tutta l'isola è adesso coperta da un alto strato di neve e percorsa da gelidi venti. Qui, ove il termometro scende di rado sotto zero, la temperatura è di giorno —2" e di notte — C". L'Inghilterra meridionale non è attrezzata per questi fenomeni e la vita della nazione ne è rimasta sconvolta. Nella stessa Londra, la tormenta ha ostacolato, o addirittura fermato, il traffico, causato vari incidenti, ritardato l treni e la posta, svuotato i locali pubblici. La neve è sta sera cessata ma gli esperti prevedono almeno un'altra set timana di intenso freddo. Le regioni più colpite sono quelle dell'Inghilterra occiden tale. Centinaia di villaggi nel Galles, nel Dorset, nel Somerset sono isolati e nessun veicolo è ancora riuscito ad arrivarvi. A Shaftesbury, nel Dorset, una località di collina con 4 mila abitanti, la tormenta intrappolava ieri sera tre torpedoni di passaggio: pieni di turisti. I viaggiatori venivano ospitati nei locali del piccolo municipio e ivi dovranno alloggiare probabilmente Ano a domani. I treni dall'Ovest giungevano oggi a Lon dra con cinque, sei ore di ri tardo. I convogli che avevano percorso la linea costiera ave vano dovuto combattere, oltre che con la neve, con le onde del mare in tempesta. I bollettini definiscono la Ma¬ n o e e nica « agitatìssima ». Molte navi hanno dovuto rifugiarsi nei porti; e quelle che già vi erano hanno ritardato la partenza. Bognor Regis, sulla costa meridionale, la furia congiunta del vento e del mare ha distrutto durante la notte la estremità — circa trenta metri — di un lungo « molo dei divertimenti». La piattaforma era di legno ma ì robusti sostegni erano di metallo e infissi nel fondo marino. A Bognor Regis, a Folkestone e in molti altri centri affacciati sulla Manica, la polizia ha fatto sgomberare alcune delle case più prossime alla riva. «Caotiche» sono le condi zioni nell'Inghilterra sud-orien tale. I cittadini di Canterbury non hanno ricevuto né giornali né posta, né latte e nelle abitazioni sono senza elettricità o senza gas. La polizia si rivolta alla Raf e ai suoi elicotteri per raggiungere diversi villaggi. Le automobili ab bandonate in mezzo alla neve si contano a centinaia. Sono quelle di coloro che erano partiti, stamane, nella speranza di arrivare a Londra Oggi, a mezzogiorno — in formavano le associazioni di assistenza agli automobilisti — almeno cinquecento strade in tutta l'isola, erano « imper corribill o quasi ». Stasera, do po gli sforzi degli spazzaneve il totale sembra essere sceso a 400. La tormenta ha osta colato anche i viaggi aerei L'aeroporto di Londra è rima sto chiuso per alcune ore e la Bea ha dovuto disdire 18 voli Un «Viscount» proveniente da Amsterdam, con 47 persone a btpfp bordo, scivolava durante l'atterraggio a Gatwick (l'aeroporto «n. 2» della capitale) fermandosi contro una montagnola di neve, sul lato della pista. Nessun danno. m. ci.

Persone citate: Raf, Regis