950 biglietti da mille lire falsi nella stanza piena di refurtiva

950 biglietti da mille lire falsi nella stanza piena di refurtiva La polizia alla ricerca di una zecca clandestina 950 biglietti da mille lire falsi nella stanza piena di refurtiva Sviluppi delle indagini per il furto di stoffe in borgo S. Paolo - I carabinieri trovano merce rubata, valore 10 milioni, e arrestano il ricettatore - BEINASC0: fallito assalto a una fabbrica L'operazione della Mobile che prese l'avvio dal furto di stoffe ai danni di Loredana Mina, in via Renier 3, avvenuto la scorsa settimana, ha avuto uno sviluppo inatteso. Ieri abbiamo pubblicato la notizia del ritrovamento della refurtiva in un'autorimessa di via Isonzo 15/E e dell'arrèsto di due ladri : Natale Romeo e Sergio Gargotta, entrambi di 26 anni, il primo abitante In via Nizza 249 e 11 secondo in Strada di Settimo 100. Continuando le indagini, 11 dott. Cuccorese e il brigadiere Rizzo Bono giunti all'arresto di altri due giovani : Gerolamo Violante, 26 anni, via Vanchlglla 9, 11 quale aveva affittato pochi giorni fa il locale di via Isonzo 15/E per poterlo adibire a deposito della refurtiva: e Orazio Covone, 33 anni, via Bava 17 bis, il quale aveva riposto altra refurtiva In un magazzino in corso Agnelli 108. Fra questi oggetti — due macchine per scrivere rubate 20 giorni fa negli uffici di una ditta petrolifera, tre passaporti rubati a Ivrea, materiale elettrico per frigoriferi e lavatrici rubato un mese fa a Pinerolo, libretti di assegni rubati nella sede dell'Assicurazione Bondon, una macchina cine, quattro macchine fotografiche, un fucile — è stato trovato anche un pacco che conteneva 950 biglietti da mille lire falsi. Questa scoperta ha suscitato naturalmente molto interesse da parte della polizia, la quale ora cercherà di sapere da dove vengono le banconote e di arrivare ai falsificatori. ' — Il Nucleo investigativo del carabinieri ha scoperto un grosso quantitativo di refurtiva ed ha arrestato un commerciante per ricettazione. Il 18 febbraio scorso venne arrestato Giovanni Fasano per un traffico di assegni in bianco che erano stati rubati al rag. Alessandro Roncaglia, Uno di questi assegni era «tato versato dal Fasano ad Alberto Cerano per una partita di stoffa. Le indagini per rintracciare questa merce hanno portato sulle piste del commerciante Gianni Chiminazzo di 33 anni, abitante in via Amadeo 7, titolare di un magazzino in corso Sicilia 8. Compiendo una perquisizione In questo locale i carabinieri hanno trovato le stoffe — 20 tagli d'abito — truffate al Cerano e una notevole quantità di altra merce, Il cui valore complessivo raggiunge 1 dieci milioni di lire. Ne pubblichiamo l'elenco: 11 cucine elettriche, 3 giradischi, 224 radioline, 67 binoccoli di cui 50 da teatro, 16 Impermeabili, 220 camicie a maglia, 6 televisori, 60 borse, valigie e cartelle, 5 materassi, 1 ruota per auto, 27 tra Impermeabili e cappotti da uomo e da donna, 26 abiti da uomo, 2 fisarmoniche. Poiché 11 CIqhnmtlsdpudvdpmnccnn a a a a e 6 a Chiminazzo non ha saputo dare Indicazioni sulla provenienza di questa merce, 1 carabinieri lo hanno arrestato per ricettazione, — Tentato furto a Beinasco, nello stabilimento dell'» Aeromeccanica » dell'ing. Gambarotta, in via del Bottone 9. Verso le 3, 1 ladri si sono arrampicati sul tetto di laminato plastico del capannone che ospita il reparto verniciatura. Hanno fatto un buco 'e si sono calati con delle corde all'interno. Rotto un vetro, sono entrati nell'ufficio delia direzione: con dei piedi di porco hanno forzato alcuni armadi metallici, senza trovare nulla. Poi hanno attaccato la cassaforte, che conteneva parecchi assegni e una somma, ma non molto considerevole, di denaro. Ma, a questo punto. 1 cani da guardia nel cortile si sono accorti degli intrusi e hanno incominciato ad abbaiare. La portinaia. Eleonarda Setta, 50 anni, si è svegliata e ha telefonato al carabinieri. Il brigadiere Campus ha subito richiesto l'intervento di una radio- j mobile: quando è arrivata, 1 ladri si erai-o però già dileguati, abbandonando sul pavimento gli arnesi da scasso. — Nel negozio di Roberto Colombo, in corso Lecce 54, Ignoti ladri hanno forzato la saracinesca, rotto la porta a vetri e portato via 4 mila dischi, due giradischi e 15 mila lire in contanti, per un valore complessivo di 2 milioni e mezzo di lire. — Anche a Settimo è stato svaligiato un negozio: è quello di confezioni in via Mazzini 12, di proprietà di Giovanni Ulla che l'ha Inaugurato appena tre mesi fa. I ladri sono entrati forzando la serranda e hanno rubato vestiti e cappotti per tre milioni di lire. Una guardia notturna ha fatto in tempo a veder fuggire verso Torino l'automobile del ladri. Due arrestati: Gerolamo Violante e Gianni Chiminazzo

Luoghi citati: Beinasco, Ivrea, Pinerolo, Torino