Un errore del portiere del Monza dà il successo all'Alessandria (0-1)

Un errore del portiere del Monza dà il successo all'Alessandria (0-1) SERIE B: brutta gara dei grigi davanti al loro pubblico Un errore del portiere del Monza dà il successo all'Alessandria (0-1) A diciotto minuti dalla fine l'estremo difensore lombardo si è lasciato sfuggire il pallone in rete, su tiro di Codecasa - Bella prova del terzino Sogliano - Delude inv .e l'attacco, malgrado l'innesto di Cesana ^— DAL NOSTRO INVIATO Alessandria, lunedì matt. E' persino umiliante, per l'Alessandria, dover accampare a scusante l'assenza di Renzo Bettini. ogni volta — e sono ormai parecchie, purtroppo — ohe il suo attacco si inceppa di fronte ad una squadra che bada soprattutto a difendersi. Bettini ha ormai trentaquattro anni compiuti, per lui lo scatto è ormai un ricordo dei bei tempi passati, quel che riesce a dare sul campo lo si deve più all'esperienza, all'intelligenza tattica, al senso della rete di un calciatore che per anni ha giocato in serie A, che a risorse atletiche ormai piuttosto opinabili. Eppure quando manca lui, il gioco d'attacco dell'Alessandria va a farsi benedire. Da quando Bettini si è fatto male al ginocchio — e sono cinque domeniche — la prima linea grigia ha realizzato due reti in tutto: una su rigore a Verona, e l'altra su azione manovrata, contro il Napoli. Un po' poco, per la verità, ma il rimedio è uno solo: aspettare che torni Bettini. I tecnici responsabili della squadra hanno tentato, rimescolando in qualche modo i pochi attaccanti disponibili, di vivificare la prima linea, ma lo hanno fatto con scarsa convinzione e con molto empirismo. Ieri, per la gara contro il Monza, assenti per infortunio oltre ai soliti Bettini e Cardillo anche Migliavacca e Oldani. Cappelli ed Augustine non si sono accontentati di rimpiazzare gli indisponibili. Hanno messo a riposo anche Ragonesi ed il centravanti Mognon, richiamando Solicini e Codecasa e chiamando all'esordio stagionale il giovane Cesana, il cui trasferimento ad una squadra di serie C era sfumato all'ultimo momento. Tre uomini nuovi su cinque mandati in campo nel tentativo di azzeccare l'esperimento buono, tre atleti messi alla prova d'improvviso, quasi pensando t be' adesso vediamo un po' cosa succede ». Quando va bene, succede quello che è successo ieri contro il Monza. L'Alessandria ha giocato male, i tre elementi che avrebbero dovuto ridare penetrazione alla prima linea grigia si sono dimostrati mediocri né più né meno come i loro predecessori. La squadra di Cappelli ed Augustine è riuscita tuttavia a rubacchiare fortunosamente la vittoria a diciotto minuti dalla fine, grazie ad un goal segnato da Codecasa con la complicità di un clamoroso errore del portiere monzese Ciceri. Questi, forse intirizzito per l'inattività — gli alessandrini gli hanno dato ben pochi fastidi — si è la sciato sfuggire un pallone preciso ma non forte dell'ala sinistra alessandrina e la sfera è rotolata oltre la linea ancor prima che Di Cristofaro, per sicurezza, le desse l'ultima pedata. La partita sta tutta o quasi in questo episodio, che il re' sto, salvo qualche efficace sprazzo del terzino Sogliano (ancora una volta il migliore in campo) è meglio dimenticarlo. Il pubblico alessandrino, severo ed impaziente, non ha risparmiato la sua rumorosa disapprovazione ai primi errori dei grigi, con il risultato che la paura di sbagliare è ulteriormente aumentata, a tutto difetto della precisione. Così, quattro minuti prima del riposo. Verga, messo nella possibilità di segnare da uno splendido lancio di Sogliano, ha mancato in pieno l'intervento sul pallone a una dozzina di metri dalla porta. Al 3' della ripresa ancora una avanzata di Sogliano ha offerto una palla-goal a Cesana. ma il centravanti, pur avendo tutto il tempo di arrestare la sfera e prendere la mira, si è lasciato dominare dall'orgasmo ed il suo tiro maldestro e precipitoso è stato parato facilmente da Ciceri. Meno male che i biancorossi di Monza, preoccupati soprattutto di difendersi — avevano schierato fra l'altro, un mediano all'ala destra — operavano in contropiede con scarsa convinzione e precisione ancora minore. Al 10' della ripresa tuttavia anche il Monza ha avuto la sua occasione da rete, ma Taccola lanciato da Bersellini — il migliore dei lombardi con Prato e Ferrerò — ha sbagliato da pochi passi. Quando ormai ben pochi speravano che il confuso arrembaggio di Vitali e compagni riuscisse ad avere ragione della tenace resistenza dei lombardi, il «regalo» di Ciceri a Codecasa ha assicurato all'Alessandria un successo di notevole importanza, in quanto ottenuto a spese di una squadra in lotta per la salvezza. Preoccupati di non lasciarsi sfuggire il vantaggio così faticosamente conquistato, gli alessandrini hanno cercato di tenere il più possibile la palla nell'ultimo quarto d'ora di gio co, mentre il Monza attaccava in massa nel tentativo di recuperare. Di questo approflt tava Dì Cristofaro, al 38' per scss scattare da metà campo In contropiede e presentarsi da solo davanti al portiere, ma il suo tiro di destro si perdeva sul fondo a fil di palo. A tre minuti dalla fine ultimo brivido per i tifosi dell'Alessandria, quando, su calcio d'angolo, Pop- pi intercettava ad un metro dalla porta un colpo di testa di Taccola, mandando ancora la palla sul fondo. Una brutta partita, in conclusione, nella quale l'Alessandria ha comunque rimediato il risultato favorevole che le occorreva. Del comportamento degli attaccanti grigi si è detto, resta da dire del prodigarsi di tutti i difensori sia nel loro compito di interdizione sia avanzando in appoggio alla prima linea, come hanno fatto spesso, oltre a Sogliano, anche Vitali e Poppi. Al posto di Migliavacca ha giocato come stopper Melideo. cavandosela assai bene contro il vivace Cristin. Gianni Pignata Alessandria.' Nobili, Poppi. Sogliano; Carlini, Melideo, Vitali; Di Cristofaro, Verga, Cesana. Soncini, Codecasa. Mnnza: Ciceri; Perego, Giovannini; Melonari. Prato, Bernini; Ferrerò, Taccola, Cristin. Bersellini, Vivarelli. Arbitrò: Marchiori.

Luoghi citati: Alessandria, Cesana, Monza, Prato, Verona