Il Novara a Carpi (1-1) raggiunto su «rigore»

Il Novara a Carpi (1-1) raggiunto su «rigore» Il Novara a Carpi (1-1) raggiunto su «rigore» Carpi, lunedì mattina. Pareggiando con la capolista il Carpi ha perduto l'ultima occasione per reinserirsi nella lotta per la promozione. Poco c'è mancato anzi che la partita del riscatto si trasformasse per i carpigiani in una amara sconfitta del tutto immeritata. Dopo soli sei minuti di gioco, infatti, l'attaccante Turri, caricato pesantemente da Miazza, riportava la sospetta frattura del perone sinistro. L'infortunato, dopo una fasciatura sommaria, è tornato in campo, ma ha fatto logicamente soltanto atto di presenza. Malgrado l'inferiorità numerica, il Carpi ha sempre mantenuto l'iniziativa, obbli gando Lena a tutta una serie di spettacolose parate. Nella ripresa il Novara insisteva maggiormente nella controffensiva realizzando al 15' un goal non convalidato per carica al portiere. Al 19' il Carpi reclamava un « rigore » per¬ ché un pallone di Berti diretto a rete era stato arrestato con un braccio in area dal « libero » Canto. L'arbitro però faceva continuare il gioco. Al 31' un rapido contropiede portava in vantaggio gli azzurri piemontesi: Cei passava a Milanesi, che centrava dalla destra, Vellani sbucciava la palla dando via libera a Bramati, che insaccava senza difficoltà. Per nulla scoraggiati i locali si riportavano all'attacco, incitati a gran voce dal pubblico e al 33' il terzino novarese Miazza intercettava con le mani in area un tiro di Turri. Stavolta il rigore era concesso senza esitazioni. Batteva Poletto dagli undici metri ma Lena si muoveva in anticipo intercettando il tiro: l'arbitro faceva pertanto ripetere e dopo vivaci discussioni al 36' Silvestri poteva insaccare la massima punizione, mettendola a segno con una stangata sulla destra di Lena. iiiiiiiiiimiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiitiiiiiiiiiiiimiiiMiic

Persone citate: Bramati, Milanesi, Poletto, Turri

Luoghi citati: Carpi, Turri