Sale di colpo il livello dell'acqua e blocca un uomo in mezzo al Po

Sale di colpo il livello dell'acqua e blocca un uomo in mezzo al Po Sale di colpo il livello dell'acqua e blocca un uomo in mezzo al Po L'episodio presso Chivasso - Forse il fiume si è gonfiato per l'apertura delle paratoie di una diga - Il pescatore è salvato due ore dopo dai Vigili del Fuoco Un pescatore è rimasto ieri mattina per oltre due ore bloccato in mezzo al Po, su una lingua di terra, mentre l'acqua gli saliva intorno minacciosa. E' stato salvato dai vigili del fuoco. Non si sa per quale ragione il livello del fiume sia improvvisamente cresciuto: è probabile che ad una diga più a monte sia stata aperta, per ragioni tecniche, una paratoia. Il pescatore si chiama Eugenio Magnolia, ha 41 anni, ed abita con la moglie In via Foligno 39. Ieri mattina era partito per tempo sulla sua « 500 » munito di canna, stivaloni e ogni sorta di esche Albeggiava appena quando è giunto a Chivasso Ha lasciato la macchina sulla riva, poco oltre la confluenza del Ma Ione con il Po. E' un posto che il Magnolia conosce bene, perché vi si reca quasi ogni settimana. Il fiume qui è molto ampio, e lo si può attraversare a guado perché l'acqua di solito non è più profonda di un metro. Quasi al centro del liume c'è una sottile striscia di terra, lunga una trentina di metri, una specie di isolotto dal quale si può lanciare il mulinello in ogni dilezione. Il Magnolia, dopo aver pescato per un'oretta dalla riva, ha raggiunto l'isolotto Poco prima delle 11 aveva catturato un buon numero dì carpe e cavedani, e ha deciso di tornare a riva. Ma come s'è inoltrato un po' nell'acqua s'è reso conto che il livello stava rapidamente crescendo. Ha fatto qualche passo, la corrente gli è passata sopra gli stivali, gli è arrivata alla cintola. Allora è tornato Indietro, sull'isolotto. Senonché il fiume stava sommergendo anche la sottile striscia di sabbia. Il pescatore s'è visto perdu to E' balzato di nuovo in acqua, è andato avanti fino a che gli è arrivala quasi alla gola. Poi s'è fermalo paralizzato dal terrore. Ha comin¬ ciato a gridare. Lungo la sponda c'erano altri pescatori che lo hanno udito e sono accorsi. Hanno trovato una barca ed una corda, si son provati a venirgli in aiuto La corrente però era troppo impetuosa, e dopo tre o quattro pericolosi tentativi I soccorritori hanno rinunciato. II Magnolia non riusciva più nemmeno a tornare Indietro, dove affiorava ancora un'estremità dell'isolotto. Tremava, era in preda ad una crisi, di nervi violenta. Due volle è caduto nell'acqua e si è rialzato a fatica. Era passato mezzogiorno. Due degli altri pescatori. Bruno Fiore e Ulrico Bertone, sono andati finalmente a Chivasso ed hanno telefonato al vigili del fuoco di Torino Dopo una mezzora è giunto sul posto Un distaccamento, con una barca e robuste funi. Alle 13 i vigili hanno raggiunto l'uomo in pericolo e lo hanno issato a bordo. II Magnolia vinto dall'emozione, s'è accascia¬ to sul fondo della barca e per poco non l'ha rovesciata. Finalmente è stato portato In salvo. Poco dopo è stato visitato all'Astanteria Martini. I medici gli hanno riscontrato solo un lieve choc nervoso e lo hanno subito dimesso. Come s'è detto, non è stato stabilito con precisione perchè sia cresciuto il livello del Mutue: pare tuttavia che il fenomeno dipenda dalla diga di Settimo, dove una delle paratoie sarebbe stata sollevata per lavori di normale ripulitura. O II Centro Culturale Fiat organizza mercoledì alle 21,30 al Conservatorio un concerto eseguito dal Coro argentino Alter. + Gli allievi dell'Istituto professionale edile e della Scuola per la qualifica di operalo edile sono stati premiati ieri.

Persone citate: Alter, Bruno Fiore, Eugenio Magnolia, Ulrico Bertone

Luoghi citati: Chivasso, Torino