Una domenica al sole in Riviera per la competizione dei «gentlemen»

Una domenica al sole in Riviera per la competizione dei «gentlemen» Una simpatica iniziativa degli otrganizzaàori di Loano Una domenica al sole in Riviera per la competizione dei «gentlemen» La piccola storia polisportiva della cittadina ligure - La gara vinta da Bailetti-Riva DAL NOSTRO INVIATO Loano, lunedi mattina. Una boccata d'aria respirata fuori dell'ambiente nel quale si devo vivere per mesi e per anni, riossigena il fisico e ricrea lo spirilo. Tanto più quando basta una mossa del genere perché avvenga nell'ambiente stesso quello che non era mai avvenuto prima d'ora. Tanto più quando la località che si è proscelta per cambiare aria è inondata da un sole tiepido e quasi primaverile, ed è resa simpatica da gente che pratica lo sport per lo sport, lontano da ambizioni particolaristiche e permeate da interessi. Era sorta a Louno sulla Riviera ligure, esattamente sessantanni or sono, una società calcistica col nome di Unione Sportiva Loaneso. Si fuse, questa società, ad un corto momento con un altro sodalizio locale che praticava l'atletica leggera o che si chiamava un po' spavaldamente « Gagliardi », e venne fuori allora la «Unione Sportivi Gagliardi Loanesi ». L'atletica leggera venne presto dimenticata, mentri' il calcio sopravvisse e prospera ancora. Prospera grazie al fatto che la squadra locale à rimasta dilettante come sempre era stata, e milita ora nella prima divisione della Lega dilettanti, e ha la soddisfazione di bastare a se stessa con gli introiti che le conferiscono gli undicimila abbondanti abitanti della cittadina. Negli altri centri che pullulano lungo II mare molte altre città, passate al scmiprofesslonismo od addirittura al professionismo, navigano invece in un mare di debiti se non proprio in un mare di guai, come è d'uso colà dove si devono pagare 1 giocatori perché rincorrano la palla. 11 calcio impera, ina Loano non ne dimentica nessuno di sport. Li segue tutti. E' polisportiva. Ed ogni anno la la sua capatina nel ciclismo. La fa, questa capatina, con una idea originale: una corsa che si disputa su d'un circuito cittadino da ripetere più volte, un circuito dove un corridore fra i più noti viene a far coppia con un illustre ignoto. « Trofeo dei gentlemen » si intitola questa manifestazione, che obbliga il corridore dal gran nome a calmare 1 suol bollenti spiriti per non seminare per istrada la persona con la quale egli deve dividere le sorti della giornata e arrivare in coppia. E la corsa attrae e diverte. GII sportivi accorrono a frotte, da vicino e da lontano. Una nutrita folla di torinesi era presente, e dalla vicina Francia corridori e turisti erano convenuti in massa Tutta la popolazione della cittadina si era riversata sul percorso. E, se fra i corridori vi era un vincitore del Giro d'Italia, un trionfatore d'una Milano-Sanremo, ed un conquistatore della medaglia d'oro allo recenti Olimpiadi di Tokio, fra I « gentiluomini » vi erano ufficiali dell'esercito nostro e persino un ciclista della bellezza di 82 anni di età che. giunto davanti alle tribuno d'onore, ci teneva ogni volta a portarsi In testa e ad essere lui a battere 11 passo al suo famoso compagno di gara. Abbiamo trovalo con piacere qui sul percorso sportivi di Vercelli, di Genova, di Alessandria, di Milano e di tanto altre parti d'Italia. Una corsa interessante o simpaticissima, allietata da un cielo sereno e da un sole sfolgorante. Abitudine dogli organizzatori è quella di invitare ogni volta a fungere da padrino alla manifestazione uno sportivo noto in qualche modo nel mondo italiano. Cosi, fra i patroni del passato recente ! furono qua un Binda, un Ascari, un Girardengo. E il nome del padrino di questa volta non stiamo a farvelo, essendo direttamente interessati. Il comitato ha fatto le cose con larghezza di vedute e di mezzi, ed a gara terminata la distribuzione del premi, de¬ gli attestati e dei ricordi è stata ollremodo larga e munifica. Una domenica franca, serena, senza patemi d'animo, in compagnia di sportivi veri e sinceri, una domenica quale si desidererebbe di godere sovente. 1 risultati dello partite di campionato di calcio, sentite così da lontano e senza vicini nevrastenici, assumono un sapore tutto particolare e quasi divertente. E piacevole sentire da lontano le notizie quando si ò stati troppo tempo a veder le cose dietro lo quinte. Vittorio Pozzo

Persone citate: Bailetti-riva, Girardengo, Vittorio Pozzo