Ostinatamente muta la presunta avvelenatrice

Ostinatamente muta la presunta avvelenatrice Tre ore di vano interrogatorio Ostinatamente muta la presunta avvelenatrice Il sostituto procuratore le ha contestato in carcere la grave accusa di avere soppresso il marito con la stricnina Ma la donna non ha risposto alle domande del magistrato Varese, lunedi mattina. Rosalia Toaldo, la vedova ventinovenne arrestata tre giorni or sano sotto la pesante accusa di aver avvelenato con la stricnina il marito trentaduenne Tullio Feltrin, morto VII settembre scorso, è stata per la prima volta interrogata dal sostituto Procuratore della Repubblica, dott. Saverio Bagnato, lo stesso magistrato che aveva spiccato nei confronti della donna l'ordine di cattura Il dott. Bagnato, per eludere la curiosità dei giornalisti, sabato aveva lasciato credere che fino a oggi, lunedì, non avrebbe interrogato la Toaldo. E il sotterfugio lia funzionato. Ma il codice di procedura penale dispone chiaramente che la persona arrestata con istruttoria sommaria entro le quarantotto ore dal suo ingresso in carcere, deve essere interrogata dal magistrato, 0, meglio, occorre che il magistrato le contesti ufficialmente 1 motivi dell'ordine di cattura Le quarantotto ore concesse dalla legge scadevano proprio sabato, per cui il sostituto Procuratore, dott. Bagnato, sabato sera, dopo cena, è giunto alle carceri varesine dei Mioni e quindi, nell'ufficio del direttore dell'istituto di pena, ha cominciato a contestare le gravissime accuse alla Toaldo, chiedendo ogni tanto alla donna se aveva Qualcosa da obiettare A Quanto risulta la vedova Fettrin nel corso di questo interrogatorio ha usato una talliva non meno sconcertante ili limila impiegata sinora Rosalia Toaldo ha cioè mantenuto un agghiacciante silenzio, scuotendo ogni tanto il cairn rome a negare, guardando sempre fisso davanti il sé con occhi quasi spenti il magistrato, che in nome della legge le contestava la tremenda accusa contenuta nel verbale riassuntivo stila lo dal commissario dott Fai zone e rnntrafìrmato dal maresciallo Stefano, della «qua dra di polizia giudiziaria dei carabinieri L'interrogatorio della Toal¬ do è durato tre. ore, fino a notte avanzata, e ad un certo punto il dottor Bagnato lo ha sospeso, per riprenderlo stamane. Dopo di che passerà al giudice istruttore tutto il carteggio per l'apertura dell'istruttoria formule di rito, come vuole la procedura. L'amica della Toaldo. Olga Gandini, che era stata in un primo tempo fermata c poi rilasciata, in Quanto nulla era risultato a suo carico, c ancora irreperibile. Nessuno riesce a trovarla. In un primo tempo si voleva che fosse partita per Milano a bordo di un'auto con il fratello e con un'amica. Ora si dice che sia nascosta in casa di una sorella a Varese. v. m.

Persone citate: Bagnato, Olga Gandini, Rosalia Toaldo, Saverio Bagnato, Tullio Feltrin

Luoghi citati: Milano, Varese