Un coraggioso arbitro di rugby ferito a Genova in una mischia

Un coraggioso arbitro di rugby ferito a Genova in una mischia Un coraggioso arbitro di rugby ferito a Genova in una mischia Frattura alla spalla - Si era slanciato per dividere i trenta giocatori di Italsider e Milano che stavano azzuffandosi - Gli strani precedenti di questo contrastato confronto 6 9 Genova, lunedi mattina. L'incontro di rugby per il campionato di eccellenza fra Italsider di Genova e Milano ha dato luogo a gravi incidenti ed è stato sospeso al 12' del secondo tempo. L'arbitro Tolentini di Parma, duramente colpito durante una zuffa dai giocatori, è stato trasportato all'ospedale e giudicato guaribile in un mese. Si trattava di una partita di ricupero. La prima gara (giocata il 1« novembre scorso) era stata annullata per errore tecnico dell'arbitro Gatti. I milanesi che a"evano vinto per 6 a 0 avevano naturalmente protestato. Ieri gli animi dei giocatori erano assai accesi, anche a seguito del trasferlmeato del rugbista Orsatti, dell'Italsider, al Milano. Secondo quanto afferma la società genovese, si tratta di un trasferimento irregolare, ma la federazione rugby era stata di parere contrario. I vecchi compagni di squadra dell'Orsatti non erano certamente scesl in campo con intenzioni molto amichevoli nei riguardi del « traditore ». Ieri, dopo il primo tempo chiuso zero a zeio, al 12' della ripresa improvvisamente la partita degenerava. Proprio Orsatti, che si trovava in posizione favorevole nell'area di meta, riceveva un bel passaggio che cercava di sfruttare. Egli veniva però placcato regolarmente da due giocatori dell'Italsider, Castagnole é Sintjurin. Sembrava tutto finito, quando interveniva un altro rugbi¬ sta dell'Italsider, Conforto II. Questi si scagliava contro l'Orsatti, colpendolo duramente. L'atto di Conforto II provocava una furibonda mischia, con l'intervento di tutti i trenta atleti in campo. La zuffa diventava aspra. L'arbitro Tolentini di Parma, che aveva diretto molto bene fino a quel punto, riuscendo anche ad impedire qualsiasi violenza, vista l'impossibilità di continuare la gara, fischiava la fine anticipata. Poi, incurante dei rischi personali — U signor Tolentini è piuttosto piccolo di statura — si gettava coraggiosamente nella mischia, cercando di riportare l'ordine. Il suo gesto non è stato fortunato: due litiganti, forse senza accorgersene, lo hanno colpito duramente. Tolentini è caduto a terra semisvenuto. L'incidente ha fatto ritornare la calma in campo, anche perché quasi contemporaneamente erano intervenuti anche i dirigenti di entrambe le squadre. Il signor Tolentini è stato subito trasportato al vicino ospedale di San Martino, dove gli è stata riscontrata la trattura della grande tuberosità dell'omero sinistro. E' stato giudicato guaribile in trenta giorni. In serata egli ha chiesto di essere dimesso dall'ospedale ed ha fatto ritorno a Parma. Sui gravi fatti dovrà ora decidere la federazione rugby. Era presente alla partita, come commissario di campo, l'ing. Castelli, che è componente la commissione di appello della Fir. r. b.

Persone citate: Castagnole, Castelli, Conforto Ii, Gatti, Orsatti

Luoghi citati: Genova, Milano, Parma