Stordisce un gioielliere e lo rapina d'un brillante

Stordisce un gioielliere e lo rapina d'un brillante Stordisce un gioielliere e lo rapina d'un brillante Un giovane a Bari - Ha colpito il commerciante che non voleva aprire la cassaforte - Il prezioso valeva 8 milioni (Dal nostro corrispondente) Bari, 24 febbraio. (a.c.) Una rapina ai danni di un gioielliere di Bari è avvenuta nel tardo pomeriggio di oggi. Una coppia, lui dell'apparente età di 20 anni e lei sui 25, si è impadronita di un brillante, del valore di 8 milioni. Vittima del « colpo » è il gioielliere Francesco Aquilino, di 50 anni. Ieri mattina il giovane con la bella signora avvolta in una lussuosa pelliccia, si è presentato all'orefice. I due hanno mostrato all'Aquilino un anello con un grosso brillante, che hanno fatto regolarmente stimare. Quindi hanno manifestato il desiderio di cambiare il gioiello con un altro di maggior valore. L'attenzione dei due era attratta da un brillante per il quale il gioielliere chiedeva 8 milioni e mezzo. Le trattative non venivano concluse e pertanto rinviate di un giorno. Oggi, puntuali, i due si sono presentati per acquistare il brillant scelto. Dopo avere definito il prezzo dell'acquisto, la donna con un pretesto è uscita dal negozio. L'uomo allora con mossa fulminea, ha afferrato per il bavero l'Aquilino e gli ha intimato di aprire la cassaforte. Al diniego dell'orefice, gli ha fatto battere più volte il capo contro il forziere, lasciandolo stordito a terra. Quindi ha aperto la cassaforte e si è impadronito del brillante, eclissandosi. Soltanto dopo un certo tempo, il gioielliere, ripresosi dallo choc, ha chiamato la polizia, che ha istituito invano posti di blocco nel tentativo di fermare la coppia.

Persone citate: Francesco Aquilino

Luoghi citati: Bari