Scoppia la caldaia in una scuola a Padova morlo un sedicenne, tredici allievi feriti

Scoppia la caldaia in una scuola a Padova morlo un sedicenne, tredici allievi feriti L'improvvisa sciagura di sera al tertnine delle lezioni Scoppia la caldaia in una scuola a Padova morlo un sedicenne, tredici allievi feriti L'esplosione nell'Istituto Agrario, alla periferia della città - Gli studenti del corso di giardinaggio stavano per uscire - Undici per fortuna erano assenti L'impianto di riscaldamento, a nafta, era automatico - Aperta un'inchiesta (Dal nostro corrispondente) Padova, 18 febbraio. Un morto e tredici feriti — dai, 15 ai 1S anni — in una scuola per lo scoppio di una caldaia. La sciagura è accaduta questa sera all'Istituto Agrario professionale di San Benedetto da Norcia, alla periferia della città. L'Istituto die ha parecchie sezioni anche in provincia, in città ha tre scuole dipendenti: una di giardinaggio, una di meccanica agraria e una, femminile, di agraria. Il corso di giardinaggio è frequentato da venticinque al. lievi. Alla lezione pratica di stasera nella serra ne etano intervenuti però soltanto quattordici. L'esercitazione era da poco terminata, e gli allievi stavano togliendosi le tute per lasciare l'Istituto, quando c avvenuta la tremenda esplosione. Il rumore ha messo in allarme la popolazione della periferia. Sono crollati il tetto del locale delle caldaie e una parte del grande capannone costruito con travature di cemento armato attiguo alla serra. Sono accorsi, per estrarre i feriti dalle macerie, fra i primi l'insegnante Adolfo Berto, di 21 anni, perito agrario, il quale era rimasto incolume essendosi attardato nella serra e il sottotecnico Leandro De Toni di 27 anni, che era già uscito dal capannone. Sono giunti quindi numerosi cittadini, e i vigili del fuoco. I feriti sono stati trasportati d'urgenza al vicino ospedale. Uno di essi, Costantino Cremon, di 16 anni, di San Luca di Tribuno (Padova) è spirato poco dopo il ricovero. Ferito era rimasto, ma non gravemente, anche suo fratello, Attilio, di 18 anni. In condizioni preoccupanti sono Giuseppe Giarolo di 15 anni, di San Dona di Piave (Venezia), e Graziano Rosina di 17 anni, di Vescovana (Padova). Gli altri feriti sono Palmiro Gatto di 15 anni, di Casaleone (Verona), Valerio Caprio di 16 anni di Castellana Grote (Bari); Antonio Moscardin di 16 anni di Codevigo (Padova), Antonio Agostini di 17 anni, di Correzzola (Padova), Luciano Tonello di 16 anni, di Lcgnaro (Padova), Ervino Schnitzer di Lana (Merano), Alfonso Lionello di 16 anni, di Codevigo (Padova), Raffaee Rcbcllato di 16 anni di Saonara (Padova), Giovanni Bat- btista Gatti di 17 anni di BariiiiiitiiJiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiitiiiiiiiiiiitiiiiiiiitiii B bona (Padova) e Ferruccio 1Bertin di 16 anni di Mestrino (Padova). Sul luogo della sciagura sono accorsi fra i primi il prefetto dott. Longo, il questore dott. Cannarella, .il provveditore agli studi prof. Torchi, oltre al preside della scuola prof. Giovanni Cesca. Il comandante dei vigili del fuoco ing. Cappuccini che ha diretto le operazioni di soccorso, ha compiuto i primi rilievi tecnici ma non ha potuto esprimere alcun giudizio sulle cause dello scoppio. L'esplosione, è avvenuta nel locale della caldaia, che funziona a nafta, con bruciatore automatico. E' stata aperta un'inchiesta. p. v. Il capannone semidistrutto dallo scoppio della caldaia a Padova (Telefoto A. P.)