Una orefice rapinata balza sull'auto dei banditi in fuga

Una orefice rapinata balza sull'auto dei banditi in fuga Una orefice rapinata balza sull'auto dei banditi in fuga A Milano - La donna, di 66 anni, è stata trasanata per un centinaio di metri - Poi ha dovuto mollare la presa - I malviventi le avevano vuotato la vetrina ne corri, nostro corrispondente) Milano, 11 febbraio. Una coraggiosa orefice milarapinata dai banditi — ha inseguito i malviventi ed è balzata sulla loro auto aggrappandosi disperatamente al cofano. E' stata trascinata per un centinaio di metri; poi ha dovuto abbandonare la presa ed è piombata a terra, ferendosi. n drammatico episodio è avvenuto oggi pomeriggio a Milano, in via Forze Armate 308, dov'è l'orologeria-gioielleria di proprietà dei coniugi Giovanni e Luisa Bocciarelli di 67 e 66 anni. Alle 14 due malviventi sono arrivati davanti al negozio su una « Giulietta T.I. » bianca Mentre uno restava al volante col motore acceso, l'altro è sceso, si è avvicinato alla vetrina dell'orefice impugnando un « cric » e ha vibrato un colpo sul cristallo mandandolo in pezzi. Dallo squarcio il malvivente ha afferrato un tableau con brillanti e due anelli massicci d'oro per un valore complessivo di quattro milioni. Il Bocciarelli e la moglie che si trovavano nel negozio, si precipitavano fuori e tentavano di bloccare i malviventi che fuggivano col bottino. La signora Luisa, coraggiosamente, si aggrappava come poteva al cofano della « Giulietta »; suo marito cercava di afferrare uno dei banditi attraverso il finestrino che aveva il vetro abbassato. Il rapinatore che era al volante dava un colpo d'acceleratore facendo partire l'auto a tutta velocità. Giovanni Bocciarelli doveva ritrarre il braccio; la moglie veniva trascinata per un lungo tratto, poi piombava a terra di schianto. L'auto — che era rubata — veniva trovata alla periferia. g. m.

Persone citate: Bocciarelli, Giovanni Bocciarelli, Luisa Bocciarelli

Luoghi citati: Milano