Scandalo nelle grandi sartorie parigine per la pubblicazione di modelli «segreti»

Scandalo nelle grandi sartorie parigine per la pubblicazione di modelli «segreti» Scandalo nelle grandi sartorie parigine per la pubblicazione di modelli «segreti» Saint Laurent e Balenciaga avrebbero ceduto a un giornale americano i disegni venduti in esclusiva il giorno prima alle "boutiques" Denunciato da un quotidiano francese lo sleale colpo pubblicitario (Nostro servizio particolare/ pParigi, 9 febbraio, bIl mondo della haute couture|Bparigina è a rumore per il ;S«colpo» pubblicitario dei sar-1 nti dissidenti Yves Saint-Lau-Urent, Cristobal Balenciaga e;BGivenchy. I tre, da diversi anni, rifiutano di ricevere la stampa all'inizio delle sfilate per la presentazione della nuova moda, sostenendo che conviene dare la precedenza ai compratori: questi non corro cscWpgno così il rischio di vedere i | modelli che hanno scelto, e pagato a prezzo elevatissimo, descritti e magari disegnati sui giornali, prima di averli potuti riprodurre e mettere in vendita nelle proprie « boutiques ». Gli altri sarti si contentano dell'impegno, da parte dei giornali, di non riprodurre disegni o schizzi non autorizzati, e di non pubblicare fotografie prima di un mese dal giorno della presentazione. Ed ecco che, la settimana scorsa, il giornale americano Women's Wear Daily ha pubblicato una ventina di modelli « ultra-segreti » della collezione Saint-Laurent, accompagnandoli con un panegirico sui meriti del giovane creatore parigino rivale di Marc Bohan, direttore modellista dl Christian Dior. «Mai un grande sarto parigino, neanche Chanci, ha avuto l'incredibile, sfacciataggine di consegnare spontaneamente i suoi modelli ad un giornale l'indomani della loro presentazione ai compratori internazionali — ha scritto il quotidiano Paris-presse commentando questa pubblicazione intempestiva. — 7 venti modelli pubblicati dal Women's Wear Daily sono stati tutti trasmessi da Parigi a New York a mezzo telefoto ». sdII giornale aggiunge che, evi-dentemente, gli articoli e le di-dascalie erano già pronti da parecchi giorni. Secondo ilcommentatore si tratta della più bella operazione di pubblicità realizzata da Pierre Berger, il direttore della casa Saint-Laurent, un personaggio notissimo per la sua astuzia: U" lui a lanciare il pittore Bernard Buffet. Negli ambienti della haute couture era appena passato lo stupore per il colpo quando è comparso un altro numero di Women's Wear Daily che ripete per Balenciaga il servizio già fatto per Yves Saint-Lau rent. Questi, interrogato, ha sostenuto di non aver conse guato i suoi modelli, affermali do che essi sono stati ottenuti dal giornale americano mediante qualche «indiscrezione». Ha aggiunto che i disegni non sono perfetti. Parecchi sarti parigini si domandano cosa faranno ora Saint-Laurent, Givenchy e soprattutto Cristobal Balenciaga. Il sarto spagnolo giorni or sono chiuse la sua porta ai compratori italiani col pretesto che essi copiano i modelli per rivenderli negli Stati Uniti. Alcuni anni fa quattro o cinque sarti parigini citarono in giudizio l'editore americano Frederic Miller accusandolo di riprodurre i loro modelli su un catalogo della nuova moda Faranno altrettanto Saint-Laurent, Givenchy e Balenciaga nei confronti di Women's Wear Dall!)'-' 1. m.

Luoghi citati: New York, Parigi, Stati Uniti