La «prima» invernale della Dufour compiuta dai quattro alpinisti di Macugnaga
La «prima» invernale della Dufour compiuta dai quattro alpinisti di Macugnaga La «prima» invernale della Dufour compiuta dai quattro alpinisti di Macugnaga Raggiunta la vetta ieri mattina, sono già scesi a Zermatt - Sottoposti, ad un controllo medico - Sono tutti in buone condizioni - Nella notte erano rimasti bloccati dalla tormenta a quaranta sotto zero i o n è e (Nostro servizio particolare) Zermatt. 6 febbraio. Alle 11,25 di stamane Michele Pala, Luciano Bettineschi, Lino Pironi e Felice .Tacchini hanno raggiunto la vetta della Dufour, portando così a compimento la « prima » invernale sulla più difficile delle cime del Monte Rosa. Alle 11,45 la radiolina a transistors di Michele Pala dava la no tizia al fondovalle di Macugnaga. Amici delle guide di Macugnaga, dirigenti dell'A zienda autonoma di soggiorno turisti avevano seguito le fasi finali dell'impresa con loro binocoli, favoriti da una splendida giornata, con un so le che già dalle prime ore dell'alba aveva lanciato i suo raggi sulle bianche pareti della Dufour. Le quattro guide di Màcu gnaga erano partite giovedì sera alle 23 dalla Capanna Marinelli, punto base per l'attac co alla parete della Dufour. La scalata si era svolta per il pri mo tratto senza particolari difficoltà. Soltanto verso il tardo pomeriggio di ieri, quando gli uomini di Macugnaga si trovavano già sotto le « roccette », a circa quattrocento metri dalla vetta, aveva preso a salire dal fondovalle una fitta nebbia e ben presto attorno al gigante del Monte Rosa si erano addensati pesanti banchi di caligine. La temperatura era scesa in torno ai 40 gradi sotto zero Collegati via radio, di conti nuo, alla Capanna Zamboni e di qui alla sede delle Guide alpine di Macugnaga, Pala ed suoi compagni si misero in contatto una prima volta alle 18, poi ancora alle 21. Il primo collegamento, nel corso del quale Pala accennò a difficoltà incontrate nel corso della ascesa, ebbe l'effetto di diffondere qualche apprensione sulla sorte degli alpinisti. A dissipare ogni dubbio, però, venne l'ultimo collegamento, quello delle 21, che rassicurò sulle buone condizioni fisiche degli scalatori e sul loro eccellente morale. Al di là della Dufour, a Zer matt, sul versante svizzero del Munte Rosa un altro gruppo di guide li Macugnaga atten deva l'alba per riprendere il cpcdnfpiiup1cddhb cammino interrotto il giorno prima da una bufera di neve che li aveva battuti mentre dalla Capanna Betham stavano per portarsi in vetta. Infatti, secondo accordi presi prima dell'eccezionale impresa, i quattro avrebbero Incontrato in vetta questo gruppetto di uomini con i quali avrebbero poi fatto ritorno a Zermatt. Stamane, poco prima delle 10, abbiamo potuto parlare con Costantino Pala, fratello di Michele Pala, che fa parte del gruppo di Zermatt. Egli ci ha innanzitutto rassicurati sul buono stato di salute dei quat- no impegnati in parete, con iquali aveva avuto ieri pome-riggio ripetuti collegamenti ra dio. Stamane il suo gruppo si sarebbe diviso in due tronconi: un primo diretto a Gornegrat, dalla cui stazione avrebbe potuto seguire le vicende degli scalatori sulla Du four; il secondo, il suo, sareb be nuovariiente salito, con l'aiuto dell'elicottero di Gei ger, alla Capanna Betham. L'attesa si faceva di ora in ora sempre più viva: dal bel- eiGdqzasRgdvedere di Pecette, dalle ter-lmrazze degli alberghi di Macugnaga, molti cannocchiali erano puntati verso la cima della Dufour. I quattro uomini stavano salendo lentamente, sen¬ za eccessiva fatica, verso la vetta. Finalmente, alle 11,25 le quattro figure sono state viste eldsnbFd nitidamente sulla vetta della parete. Alle 11,45 Michele Pala si collegava con Macugnaga e confermava la notizia, assicurando che le loro condizioni erano ottime. Alle 15 circa avveniva l'incontro alla capanna Bethani fra la squadra di Michele Pala e quella di suo fratello. Viste le buone condizioni dei vincitori della Dufour, si decideva di scendere a piedi al Gornegrat anziché utilizzare l'elicottero di Geiger, e dal Gornegrat raggiungere Zermatt sulla cremagliera. La comitiva è giunta nel centro svizzero questa sera alle 18. I quattro scalatori, In un albergo di Zermatt, sono stati sottoposti ad un controllo medico, sempre necessario dopo imprese di tale portata, svoltesi in condizioni atmosferiche avverse. g. b. quattro alpinisti di Macugnaga si riposano sulla ritorno dalla Dufour
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- 24 novembre 1986
- I leaders dopo le fatiche
- La Juventus decide stamane la formazione per Padova
- E' calato ieri il sipario sulla massima rassegna internazionale del oiolismo
- Si accusa del delitto di Varese
- C'era una volta il Maria Adelaide
- A un industriale Villa Moglia di Chieri
- Studenti a lezione in una villa barocca
- Arrestato al ''neurodeliri,, di Genova
- LA STAMPA
- I'industriale insidiava i ragazzini: arrestato
- TV
- Forse un maniaco che si aggira nella brughiera ha uccisa e bruciata la studentessa di Trecate
- L'Italia Ú un paese moderno Vince il il divorzio resta
- La Argerich, Beroff e un travolgente Liszt
- LA PRIMAVERA RAI
- 24 novembre 1986
- La percentuale dei votanti più bassa del 5% rispetto al 72
- Intensa azione dei nostri bombardieri per scardinare gli apprestamenti sulla costa egiziana
- I leaders dopo le fatiche
- Giovani missini sparano 3 colpi in testa a un padre di otto figli
- S'uccide con l'auto contro un rimorchio l'industriale del tessile Zegna Baruffa
- "Varsavia deve arrendersi"
- Ad un favoloso Pulici risponde una volta sola Chinaglia
- Uccisa con ventidue coltellate
- L'orrenda visione nella sala della Banca
- Grace Kelly ha pagalo
- Tragica morte di Belinda Lee in un incidente d'auto in California
- Il suo spettacolo sospeso nel più noto locale della Versilia
- La parola d'orline di Hitler ai giovani: lotta senza quartiere al bolscevismo
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy