Professore folle aggredisce il medico che deve visitarlo

Professore folle aggredisce il medico che deve visitarlo Professore folle aggredisce il medico che deve visitarlo Per le sue stranezze era stato posto in aspettativa (Dal nostro corrispondente) Firenze. 6 febbraio, (g. c.) Il prof. Angelo Gugliotta di 56 a?ini, nato a Pagliara (Messina) e residente a Scandicci dove insegna lettere alla scuola media « Giosuè Carducci » in borgo Pinti, ha dato in escandescenze e ha tentato di aggredire il medico che gli i ra stato mandato a scuola dal preside per visitarlo. Il Gugliotta — un docente abile e ben preparato — averipurtroppo un carattere irosa-bi'ie e permaloso. Con l'ini"zio del corrente anno scolastico gli atteggiamenti del professor Gugliotta avevano dato motivo di sempre maggiori preoccupazioni; il preside aveva provveduto a inviargli a casa due medici per una visita ma il Gugliotta si era rifiutato di riceverli. Eguale sorte ebbe l'invito di sottopor-si alla visita di una commis-sione medica. li rifiuto di presentarsi di-' nanzi ai medici era stato in- l tanto comunicato (come vuole la prassi/ al ministero della Pubblica Istruzione che aveva disposto il collocamento del professore in aspettativa per 1S mesi. La decisione — co manicata oggi — è stata ac colta in malo modo dall'insegnante. Il Gugliotta, seccamente, ha detto al preside dì essere sanissimo; poi è uscito tali'ufficio sbattendo con tale e \i'olenza la porta da scardinar'' i- Infine ha lasciato la scuola, -ì H preside — spaventato — " ha allora avvertito la Squadra a a e - Mobile e. all'istituto sono accorsi alcuni funzionari e agenti insieme a un medico. Ma l'accoglienza non è stata delle più cordiali: il Gugliotta ha dato in escandescenze e, afferrata una sedia, ha tentato di scaglia ria contro un maresciallo di pubblica sicurezza. E' stato necessario legarlo; poi -U'on un'autoambulanza è sta \to condotto all'ospedale e vico¬ -, vera to nel reparto osservazio- ne per stato confusionale.

Persone citate: Angelo Gugliotta, Giosuè Carducci, Gugliotta

Luoghi citati: Firenze, Messina, Pagliara, Scandicci