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Ansia per quattro alpinisti bloccati dalla tormenta sul Rosa Drammatica scalata a trenta gradi sotto zero Ansia per quattro alpinisti bloccati dalla tormenta sul Rosa Gli scalatori, tutti di Macugnaga, stanno tentando la "prima" invernale della Dufour, a 4600 metri - In allarme i centri alpini di Domodossola e di Zermatt l e à l a , l (Dal nostro corrispondente) Domodossola, 5 febbraio. Quattro guide di Macugnaga sono bloccate dalla tormenta nella notte sulla parete della Dufour (m. 4633), la vetta più alta del Monte Rosa. Sono Michele Pala di anni 30, Lino Pironi di anni SS Luciano Bettineschi, 25 anni e Fe- iiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiuiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii lice Jacchini di 43 anni, tutti residenti a Macugnaga. Le quattro guide, provetti alpinisti, cresciuti e affermatisi all'ombra del Monte Rosa, erano partiti ieri alle 23 dalla capanna Marinelli per attaccare nel cuore della notte la Dufour. La scalata a questa parete esige che gli alpinisti l'affrontino di notte perché il canalone Marinelli è costantemente soggetto a slavine e valanghe da disgelo. L'impresa dei quattro di Macugnaga si presenta più ardua e più interessante | per la scelta della stagione: si tratta infatti della « prima * invernale su questa parete del Monte Rosa. I quattro scalatori avrebbero dovuto incontrarsi oggi in vetta con un altro gruppo di Macugnaga, che in precedenza era salito da Zermatt, seguen- do a ritroso la via che di so-lito viene prescelta al rientro dall'escursione alla Dufour. Il gruppo è stato però bloccato alla capanna Bhetan da una bufera di neve ed è rientrato a Zermatt. Domani tenterà di raggiungere il versante svizzero della Dufour utilizzando un elicottero, che probabilmente si alzerà in volo da Zermatt. Michele Pala ed i suoi compagni sono costantemente collegati via radio con la capanna Marinelli e da qui con il rifugio Zamboni. Questa sera hanno rassicurato i centri alpini di Zermatt e di Domodossola, che erano in allarme, comunicando di trovarsi ormai vicino alla vetta, in una zona n quattrocento metri circa dalla punta, zona detta delle Racchette. Dovranno trascorrere però la notte in parete e riprenderanno domani l'ascensione. Le loro condizioni sono buone, nonostante il termometro segni lassù più di trenta gradi sotto lo zero. Dalla parte del versante svizzero di Zermatt nevica Sul versante italiano di Macugnaga, invece, soffia vento e il cielo è a tratti coperto. I quattro alpinisti hanno trovato un anfratto nella roccia che li ripara dalla bufera. Alle ventuno hanno avuto un ultimo collegamento radio con la capanna Zamboni. Le loro voci sono state captate nitidamente ed essi hanno assicurato di essere in buona salute e di ottimo umore. Fra poche ore dovrebbero riprendere la via della Dufour. J. b. L? Punta Dufour, 4633 metri, dove sono diretti gli alpinisti bloccati in parete