Arrivano i nostri
Arrivano i nostri CBOXMCa TELEVISIVI! Arrivano i nostri Iniziata ieri una serie di film western - Stasera «La nemica» di Niccodemi Chi resiste al fascino del ivestern? Quasi nessuno, pensiamo. Le sparatorie, le furibonde cavalcate, gli indiani sulle alture, gli assedi, le disperale sortite, l'« arrivano i nostri » ci accompagnano dall'infanzia e non ci lasceranno più perché western vuol dire fantasia, dinamismo, avventura, gusto dei sentimenti primitivi: un'evasione ingenua, eccitante e rasserenante ad un tempo cui pochi sentono di poter ' rinunciare. Quindi il successo della nuova serie cinematografica « Sui sentieri del West», a cura di Tullio Kezich, che è iniziata ieri sera, appare scontato. Dando una scorsa al repertorio è facile criticare la scelta: ci sono dei film già trasmessi magari due volte, ne mancano altri che sono da considerare con pieno diritto tappe fondamentali del genere western: « Il cavaliere della valle solitaria » o « Sfida infernale » tanto per fare degli esempi. Ma bisogna tener conto delle limitazioni poste dal rifiuto di certe case di cedere alla tv pellicole che ritengono siano ancora sfruttabili nelle sale; e si dovrà convenire allora che il cartellone — il quale va da « La carovana dei mormoni » a «La figlia dello sceriffo», da < I cavalieri del Nord Ovest » ad « Anna prendi il fucile » — è sufficientemente vario e ricco. L'esordio è avvenuto con il « Massacro di Fort Apache », diretto con la consueta abilità da John Ford: dilettevole per i grandi esterni di rocce, di pfvcdvmnz a » a » — . l , à r i pianure, dì cieli, di nuvole che fanno da continuo sfondo alla vicenda; e per la pittura vivace di un'America militaresca del secolo scorso resa attraverso una serie di bozzetti comici e drammatici. Quel che non convince è il finale, sforzato e retorico e perciò falso: il colonnello Turner che per tutto il film dà tenace prova di essere un comandante inflessibile, testardo, totalitario, ambizioso, avido di guerra e nemico della pace, razzista, mancatore di parola, discretamente ottuso e anche criminale (manda i suoi uomini, coscientemente, al macello e il meno che possa fare è di lasciarci la pelle pure lui); il colonnello Turner, dicevamo, nella con clusione della storia viene mostrato come un eroe benemerito della patria. Conclusione equivoca che pare appiccicata su ordine minaccioso dell'au torità militare. * * A parte il servizio sulle donne svizzere e la loro lotta per inserirsi nella vita politica del Paese, «Il giornale dell'Europa », sul secondo canale, ci è sembrato ancora una volta piuttosto fiacco e grigio. Bene il medaglione dedicato a Paul Hindemith: è veramente una ottima iniziativa, utile alla divulgazione, far precedere un concerto da un breve documentario che rievochi la figura, la vita, le opere del compositore. * * Nel tardo pomeriggio, attraente ne « Le tre arti » il brano riguardante le mirabili incisioni di Giorgio Morandi. * * Stasera il programma del « nazionale » si apre con « Almanacco » che è ritornato ad essere uno dei punti di forza della settimana televisiva: è una trasmissione di seria e piacevole divulgazione, appassionante e stimolante per tutti. Seguirà « I capostipiti », una indovinata (almeno sino ad ora) rubrica di musica leggera che tramite Enzo Tortora affronta il frastornante mondo della canzone con una salutare dose di distaccata ironia. « La nemica » di Niccodemi olsqttcmddbMenpga occuperà l'intero secondo canale: è un dramma che ha fatto singhiozzare e fremere da cinquant'anni a questa parte centinaia di migliaia di spettatori: e stasera ne troverà ancora parecchi disposti a commuoversi per lo straziante caso di Anna di Bernois, duchessa di Nièvres. * * Una buona notizia per il pubblico della domenica: ritorna Maigret-Cervi con un nuovo episodio in tre puntate. Domenica (canale nazionale ore 21) prenderà il via Una vita in gioco dove accanto a Cervi e alla Pagnani (che però sarà presente solo nella ..seconda puntata) reciteranno Franco Volpi, Gian Maria Volontà, John Kitzmiller, Elisa Mainarci:, Luisa Rivelli. Mercoledì prossimo (secondo canale, ore 21,15) sarà rappresentato l'atto unico Sulla via maestra di Anton Ceeov, interpreti Alberto Lionello, Isa Crescenzi, Fabrizio Capucci, Gastone Bartolucci. La terza puntata del documentario sull'Olanda La conquista della terra andrà in onda venerdì sera, secondo canale, u. bz.
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