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In libertà provvisoria il camionista arrestato per la morte dei sei frati In libertà provvisoria il camionista arrestato per la morte dei sei frati Deciso dal magistrato che indaga sul tragico incidente di Cavalleimaggiore L'utilitaria dei religiosi venne scaraventata dall'autocarro in un canale (Dal nostro corrispondente) Saluzzo, 23 gennaio. Il sostituto procuratore della Repubblica di Saluzzo, dott. Aldo Ignesti, ha concesso questo pomeriggio la libertà provvisoria al commerciante Martino Cigna, di 37 anni, che martedì scorso, nei pressi di Cavallermaggiore, alla guida di un camion s'era scontrato con una utilitaria, a bordo della quale viaggiavano sei frati cappuccini. Tutti i religiosi erano .'.eceduti nel tragico incidente. La sera stessa della sciagu ra, il magistrato aveva ordinato l'arresto del Cigna, che era stato condotto in carcere a Saluzzo. I difensori del Ci gna, avevano subito inoltrato domanda di libertà provviso ria. Soltanto oggi il magistrato ha accolto l'istanza degli avvocati, ritenendo non del tutto infondati i motivi addotti dai difensori del camionista. I legali del Cigna ritengono che il loro cliente non possa essere ritenuto responsabile della sciagura. Il camion viaggiava sulla provinciale Caramagna-Marene e, secondo i legali, si sarebbe immesso a velocità moderata sulla provinciale Bra-Cavallermaggiore. Su quest'ultima strada viaggiava proveniente da sinistra, l'utilitaria dei frati II camionista, appena lascia te le carceri questo pomeriggio verso le 18, si è subito recato a casa sua, a Savigliano v. i.