Diciannovenne allevato e mantenuto dallo zio lo ricompensa detubandolo

Diciannovenne allevato e mantenuto dallo zio lo ricompensa detubandolo Diciannovenne allevato e mantenuto dallo zio lo ricompensa detubandolo Fugge di casa, torna con un amico a svaligiare il laboratorio - Altri furti: rubati 40 quintali di caffè; due colpi col "cric" e due in alloggi Un diciannovenne ha ricompensato lo zio che lo ha allevato e mantenuto fino a poco tempo fa, derubandolo di 800 mila lire. Il giovane è Pietro Atzeni, natilo di Carbonia dove risiedono i genitori e nove fratelli. Quando aveva pochi anni il padre lo portò a Torino e lo affidò al co gnato, Giuseppe Schirru, 40 anni, che abita in via Valprato 26 ed è proprietario di una piccola azienda di lemolizioni di auto in corso Venezia. Lo zio si tenne il nipote, lo crebbe, lo mandò a scuola, poi incominciò a farlo lavorare nel laboratorio. Ma il ragazzo ben presto manifestò il vizio di rubare. « Una volta — racconta lo Schirru — mi portò via 80 mila lire, poi altre diecimila. Io non lo denunciai, con la speranza che mettesse la testa a posto ». Di tanto in tanto Pietro andava per 1 fatti suoi, senza né presentarsi al lavoro né rincasare. Venti giorni fa scomparve. La sera di martedì il giovane, pare con un amico, ritornò nel laboratorio vuoto, prelevò 800 mila lire da un armadio e spari di nuovo. Ma ieri sera veniva rintracciato dalla polizia in un bar di via La Salle: aveva ancora in tasca 400 mila lire. — Ignoti ladri sono penetrati ieri notte nel deposito della ditta |« Novara Caffè », in via Drovet- ti 33 e hanno rubato quaranta quintali di caffè e due furgoncini. Il danno, per la sola merce, esclusi i veicoli, è di circa sei milioni di lire. Gli sconosciut sono entrati sotto l'androne aprendo il portone con una chiave falsa, poi, con un cric, hanno forzato l'inferriata di un finestrino che dà nel deposito. Infilatisi attraverso questa apertura sono entrati e hanno tagliato con grosse pinze un lucchetto che chiudeva il portone. Erano provvisti di un camion ma non bastava; per trasportare il bottino si sono serviti anche dei due furgoncini « 600 > della ditta sulle cui fiancate sono impresse vistose scritte pubblicitarie. I ladri erano evidentemente ben attrezzati: nell'ut- TEMPERATURA DI IERI ticio sono riusciti a sventrare la cassaforte, che però era vuota. Di denaro hanno trovato soltanto 40 mila lire in un cassetto. Una inquilina della casa, la signora Cerutti, passando alle sei sotto l'androne, ha notato la inferriata rotta ed ha avvertito i carabinieri e la polizia. Quando i proprietari si sono recati nel deposito vi hanno trovato I carabinieri intenti alle prime indagini. — Un cric è stato lanciato la notte scorsa contro una delle vetrine del negozio di Angelo Carmine, 42 anni, in corso Flippo Turati 63. I ladri hanno portato vìa radio da automobili per un valore di mezzo milione di lire. — I ladri hanno Infranto ieri notte la vetrina del negozio di porcellane di Ernestlna Luciana Cresto, in via XX Settembre angolo via Palazzo di Città, e si sono impadroniti di merce per 300 mila lire. — La polizia ha ricevuto le denunce relative a due furti In alloggi. I ladri hanno rubato un milione in contanti e un altro in gioielli in casa di Vittoria Canebba, via Nizza 141, e un milione e 100 mila lire nell'abitazione di Milko Zaniboni, corso Traiano 158. In entrambi 1 casi gli sconosciuti si sono serviti di chiavi false in un momento in cui i proprietari erano assenti. MASSIMA -I- 5,2 MINIMA -f- 0,8 Il Bollettino meteorologico segnala inoltre : temperatura media -t-2,9; pressione 734,3; umidità 66?i; cielo da poco nuvoloso a nuvoloso. Previsioni: cielo poco nuvoloso. Ti ni]ii-rni. a (usi-ile: mass. -i-7,4; min. —3; media -1-0,8

Persone citate: Angelo Carmine, Cerutti, Giuseppe Schirru, Luciana Cresto, Pietro Atzeni, Schirru, Turati, Zaniboni

Luoghi citati: Carbonia, Novara, Torino