Il figlio di Anna Maria Pierangeli affidalo dal giudice a Vic Damone

Il figlio di Anna Maria Pierangeli affidalo dal giudice a Vic Damone Il figlio di Anna Maria Pierangeli affidalo dal giudice a Vic Damone La Corte americana ha emesso un provvedimento temporaneo, che segna un'amara sconfìtta per l'attrice - Le sue accuse all'ex marito non sono state accolte (Nostro servizio particolare) Hollywood, 12 gennaio. Anna Maria Pierangeli sembra avere perso la battaglia per riavere il figlio Perry, di 9 anni, rimasto con l'ex marito Vie Damone al termine di una vacanza la scorsa estate. Alla causa fra i due ex coniugi che si svolge alla corte di Santa Monica il giudice superiore Lawrence Rittenband ha emesso una sentenza interlocutoria, che dà sostanzialmente ragiono al cantante italo-americano, e che lascia U ragazzo alla custodia provvisoria del padre. Il magistrato ha ritenuto che Vie Damone debba essere dichiarato innocente del reato che avrebbe commesso, secondo l'accusa della Pierangeli quando lo scorso ottobre lasciò New York e si trasferi ad Hollywood con il figlio che aveva avuto in « temporanea custodia » dalla suocera. Accogliendo in pieno le ri chieste dell'avvocato Michael Clemens, difensore di Vie Damone, il magistrato ha ri/e mito che il cantante abbia agito per motivi giustificati, quando, avuto in consegna il figlio per un paio di giorni, non solo si rifiutò di riconsegnarlo alla nonna materna che lo aveva portato negli Stati Uniti dall'Italia, ma partì con lui alla volta di Hollywood. Benché il giudice non abbia diffusamente motivato la sua decisione, appare evidente che egli ha ritenuto provate le accuse, formulate da Vie Damone nei confronti dell'ex moglie. Quando « rapì » il piccolo Perry il cantante dichiarò che Anna Maria Pierangeli (Pier Angeli per i pubblici anglosassoni) non dava al figlio una educazione appropriata e, soprattutto dopo il matrimonio con il maestro Trovajoli, aveva lasciato che il piccolo Perry dimenticasse il suo « retaggio americano* trasformandolo in un bimbo italiano. a. p. quella del benessere raggiunto con l'intrigo e l mezzi più o meno leciti. Il pubblico assai numeroso ed elegante ha vivamente festeggiato l'attrice e tutta la compagnia.

Luoghi citati: Hollywood, Italia, New York, Stati Uniti, Vic Damone