Lo sconosciuto Sodat primo nel Lauberhorn

Lo sconosciuto Sodat primo nel Lauberhorn Clamorosa sorpresa sulla pista di Wengen Lo sconosciuto Sodat primo nel Lauberhorn Neve e nebbia hanno ostacolato i concorrenti più famosi - Cinque austriaci (lavanti a tutti gli altri sciatori (Nostro servizio particolare) Wengen, 9 gennaio Il classico trofeo sciistico del Lauberhorn sulla tremenda pista di Wengen si è iniziato oggi con una grossa sorpresa. Ha vinto Stefan Sodat uno sciatore quasi sconosciuto; un solido agricoltore di SS anni, che abita con i suoi genitori nel distretto di Freistriz in Corinzia. Sodat finora aveva al suo attivo un primo posto nello slalom gigante di Innsbruck, subito dopo le Olimpiadi, e piazzamenti modesti, un diciannovesimo e un ventesimo posto, a Madonna di Campiglio. Decisamente non è un discesista famoso ed è proprio questa qualità che oggi ha favorito lui come pure il diciottenne campione austriaco ,iuniores Werner Bleiner, terminato al secondo posto. La gara iniziatasi alle 13 e svoltasi su un percorso di )t260 metri con un dislivello di m. lioo, nelle prime fasi è stata avversata dalla neve caduta in precedenza. Essa ha reso la pista relativamente lenta. I campioni più famosi, partiti con numeri bassi, Leitner Guy Périllat e così via, non hanno potuto segnare tempi eccellenti. Ad un certo momento è calata poi una fitta nebbia, tanto che l'austriaco Nenning, lo svizzero Favre e il francese Stamos hanno do fitto frenare fino quasi a fermarsi. Dopo la discesa di Stamos la gara è stata sospesa per alcuni minuti, durante i quali il sole è riuscito ad apparire tra le nubi. Gli ultimi al via hanno trovato quindi condizioni buone, tanto più che nel frattempo la temperatura si era anche abbassata. Così si spiega la vittoria di Sodat che per il suo carattere di eccezionalità ricorda il successo di Bogner, un tedesco allora pure assai poco conosciuto, il quale era sceso con il n. 60 ed era stato favorito anche lui dalla nebbia che aveva attardato altri concorrenti scomparendo poi al momento della sua prova. Nel complesso la giornata odierna è stata caratterizzata da un trionfo austriaco, poiché tutti i primi cinque sciatori appartengono alla vicina repubblica. Dopo Sodat e il diciottenne Bleiner, vi sono il campione mondiale Karl Schrane, quindi Heini Messner e Hugo Nindl. Gli azzurri sono riusciti a piazzare due rappresentanti tra i primi dieci, ossia De Nicolò all'ottavo posto e De Tassis al decimo. - Domani il Trofeo del Lauberhorn si conclude con la gara dello slalom speciale. 1. f. Classifica: 1. Sodat (Austria) 3'25"6Z; s. Leitner (id.) S'S6"61,; 3. Schranz (id.) S'29" e 31; lf. Messner (id.) 3'29"36; s. Nindl Cid.) 3'29"85; 6. Daetwyler (Svizzera) S'30"07; 7. Pittelou (id.) S'S0"1S. 8. De Nicolò (Italia) 3'30"87; 9. Liltzendorf (Germania Orientale) 3'31"09; 10. De Tassi3 (Italia) 3'31"S1,. Altri italiani: 19. Fili 3'3S" e 8),: Slf. Mahlknecht S'S3"71; SS. Valentinl 3'33"79; 26. Mussner 3'33"89. In un tratto ripido del percorso Sodat «vola» con gli sci quasi verticali (Tel.)

Luoghi citati: Austria, Campiglio, Germania Orientale, Innsbruck, Italia, Svizzera