La Bibbia è sempre il «best-seller» in Usa

La Bibbia è sempre il «best-seller» in Usa Il «boom» tocca anche l'editoria La Bibbia è sempre il «best-seller» in Usa La letteratura occupa circa la quinta parte dei ventiseimila "titoli" nuovi stampati in America nel '64 New York, gennaio Durante 11 1964 negli Stati Uniti sono stati pubblicati più di 26 mila nuovi volumi (esclusi, naturalmente, 1 testi stampati e pubblicati a spese e per conto del governo fede rale). Di essi, circa 17 mila sono nuovi titoli originali; il resto è rappresentato ria ristampe e da paper backs. Fra questa enorme massa di volumi prodotti, si può calcolare (cifra prematura e approssimativa) che la letteratura vi incida per un quinto. SI tenga presente che, in genere, la Bibbia resta il bestseller per eccellenza, ogni anno; che 1 nuovi libri di religione si aggirano sui duemila circa, e che sono stati messi in circolazione almeno altri .duemila titoli originali di libri per ragazzi. Il resto è rappresentato da libri di storia e scienza, sia in senso strettamente tecnico che divulgativo Premiati i migliori Questi 1 primi dati sommari di un'annata, come si vede, eccezionalmente feconda anche in questo campo e che, ancora una volta, ha superato i massimi degli anni precedenti. Le Case editrici che hanno prodotto, ciascuna, più di 600 titoli durante l'anno, sono almeno quattro: la Prentice Hall, la Doubleday, la Crowell-Collier Press e la ilfac Millan Co. Per quel che riguarda 1 cosiddetti bestsellers, la forma e gli investimenti impiegati per il loro lancio hanno, indub biamente, molta influenza; ma non sono mai un vero elemen to determinante di successo: questo è sempre imprevedibì le, è sovente una fortuna ben data, che favorisce senza distinzione a volte libri ottimi altri mediocri, altri pessimi. Tuttavia, i bestsellers, questo anno, sono stati particolarmente onesti: spesso hanno favorito libri ottimi e significativi sotto tutti i punti di vista. Nel momento in cui scriviamo, VHerzog di Saul Bellow continua ad essere il- romanzo più venduto. Merita certamente la distinzione; si tratta di un capolavoro e riflette uno dei più significativi contributi di terza generazione di spiritualità e problematica di immigrati di tradizione ebraica, nel grande crogiuolo della nuova società in formazione, al di qua della vecchia America. Un vecchio americano Per contro quest'anno, e per la prima volta dopo anni di silenziosa feconda e coeren te attività di moralista del costume americano contemporaneo, ha avuto straripante successo anche John Cheever: tipico discendente di una vecchia razza americana. Egli è ormai riconosciuto 11 più rappresentativo esponente della tradizione protestante, il suo critico più spregiudicato, più amaro e al tempo stesso più acuto. Lo hanno imposto, quest'anno, l'uscita del suo romanzo The Wapshot Scandal, che è il seguito della The Wapshot Cronical (una lunga vicenda, dove son narrate le glorie e la decadenza e la dispersionedi una tipica famiglia del New England); e la quasi contemporanea uscita di una nuova raccolta degli innumerevoli racconti da lui pub- bllcati costantemente sul New Yorker. La raccolta è Intitolata The Brigadier and the Golf Widow. Ogni racconto è un tipico simbolo di costume della classe media ame ricana. soprattutto quella che vive al limite, nel sobborgo della metropoli. Come bestsellers, durante l'anno testé trascorso, si sono imposti due altri romanzi di notevole interesse e impor tanti anche dal punto di vi sta rigorosamente critico The Rertor of Just.in di Louis Aucluncloss, che riflette 11 sottile e tormentato dramma di un grande educatore e il Ju lian di Gore Vidal, una rico struzione della Roma antica al tempo dell'imperatore Giuliano. Cosi, pur non essendo best seller, la critica americana ha attribuito notevole signi Acato al nuovo racconto di James Purdy, intitolato Cabot Wright Begins, autore che, in Italia, conosciamo per il rac conto II Nipote (Einaudi); di cui la nostra critica, costi, non ha sempre intesa, né la originalità, né la freschezza pur nei limiti del discreto e disperato umorismo che per vada l'opera di questo giovane e singolare autore. Il direttore della sezione letteraria del New York Ti mes, cioè della rivista setti manale che offre una costan te recensione dei libri più si gnìficativl che appaiono sul mercato statunitense, settimane fa ha fatto presente che, per quanti sforzi faccia, sua rivista (riconosciuta l'or gano più qualificato d'infor mazione culturale divulgati va) tuttavia riesce, si e no, a recensire circa duemila vo lumi all'anno. Un successo italiano Questa e anche la ragione per cui, in questo paese, salvo casi veramente eccezionali, lo spazio della poesia resta minimo e marginale e rarissimamente il bestseller assume, nelle sue liste, un poeta. Eppure nel 1964 si è avuto almeno un eccezionale libro di alta poesia; ed e 11 postumo The Far Field, di Theodore Roethke: Pulitzer Prize nel 1953, è morto improvvisamente nel 1963, nel pieno dell'attività poetica. Nel campo della poesia, quest'anno, ha riscosso singolare successo anche Robert Lowell per il volume For the Union Dead. Tra gli autori di origine Italiana, quest'anno, si sono notevolmente im posti per i riconoscimenti cri ticl avuti, il poeta John Ciardi, per il nuovo suo libro di versi, intitolato Person to Person. Singolarissimo successo ha avuto, nelle ultimissime set Umane, anche Nicolò Tucci, per il breve racconto Unflnished Funerali nervosa, paradossale satira, ricreata In tono settecentesco, sul perenne motivo delle tirannie degli egoismi e delle ipocrisie dei succubi, nei rapporti indivi duali e sociali. Antonio Barolinì LIBRI RICEVUTI P. G. BONARDI. T. LUPO L'imitazione di Cristo ed il suri autore - Soc. Editrice Interna ^0"^' AT™™ (2 volumi) 1 ANITA DANIEL: La storia di Albert Schweitzer - F.lli Fab bri editori, Milano. MARGARET LEIGHTON: La storia di Florence Nightingale - F.lli' Fabbri editori. Milano.

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