Paralitica sul letto in fiamme invocava il soccorso del marito

Paralitica sul letto in fiamme invocava il soccorso del marito Paralitica sul letto in fiamme invocava il soccorso del marito La donna si era lasciata sfuggire il cerino mentre tentava di accendere la sigaretta - Il marito non ha sentito subito le grida perché aveva la radio accesa - Ma è giunto in tempo per salvarla Drammatico episodio ieri a mezzogiorno in un alloggio di via Palmieri 24: una donna, inferma nel letto, ha rischiato di morire bruciata. E' la signora Maria Biamino, 63 anni, che vive con il marito Attilio Fedoja di 65 anni, pensionato e una. figlia impiegata. Maestra in un istituto Montessori, la signora Pedoja da tempo ha lasciato l'insegnamento a causa di una malattia che via via è andata peggiorando e da tre anni la tiene Immobilizzata nel letto. Ieri alle 12 la figlia era ancora in ufficio e il marito stava in un'altra stanza. La Pedoja ha acceso un fiammifero per fumare una sigaretta, ma il cerino le è schizzato di mano appena strofinato ed è finito, acceso, sulla coperta in un punto in cui la donna non poteva arrivare con lo braccia. L'inferma ha chiamato il marito, ma egli non ha udito i primi richiami a causa dell'apparecchio radio che era in funzione nella stessa sua stanza. In breve tempo l'incendio della coperta si è esteso, ha intaccato le lenzuola e anche il corpo della sventurata la quale ha preso a gridare disperatamente. Sono trascorsi alcuni terribili momenti prima che il marito, in una pausa della trasmissione radiofonica, potesse udire le invocazioni della moglie: e intanto il fuoco divampava causando alla donna atroci dolori. Quando Attilio Pedoja è arrivato nella camera ha trovato la moglie quasi svenuta. Soffocate le fiamme, il Pedoja ha provveduto a far trasportare la moglie all'ospedale Maria Vittoria dove 1 medici le hanno prestato i primi soccorsi. Più tardi la Pedoja è stata trasferita alle Molinette e ricoverata nel reparto della Clinica Chirurgica. Le sono state riscontrate ustioni di primo e secondo grado al torace e al collo. La prognosi è di 30 giorni. Cadavere nella sua Btanza — Vittoria Ti.rchiana, 64 anni, pensionante dell'Opera Pia Lotteri, in via Villa della Regina 21, è stata trovata morta Ieri nella sua stanza da un'amica. Giaceva ai piedi del letto: era stata colta da malore mentre stava per coricarsi.

Persone citate: Attilio Pedoja, Maria Biamino