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Il titolo di «Sir» in Inghilterra al famosa calciatore Matthews Il titolo di «Sir» in Inghilterra al famosa calciatore Matthews Ha cinquantanni e gioca ancora - Insignito dell'onorificenza per desiderio personale del Primo ministro Wilson - Titoli nobiliari a numerosi esponenti dell'industria e della scienza (Dal nostro corrispondente) Londra, 1 gennaio. Come ogni anno, anche il 65 si è aperto con la pubblicazione della rituale « honours list », o « lista delle onorificenze ». Contrariamente a una opinione assai diffusa, l'amore per i titoli non è meno profondo qui che nei paesi latini due volte all'anno — il V gennaio e in Drimavera — al- cune migliaia di cittadini ricevono, o su proposta del governo o del sovrano, qualche commenda. L'odierna « honours list » è la prima dall'ascesa al potere del governo laburista e, come riconoscono tutti i giornali, costituisce un progresso rispetto alle precedenti. Si sono premiati i meriti individuali piuttosto che le devozioni politiche. Per la prima volta in questo secolo, non si sono concesse decorazioni a deputati del partito al governo. Il premier Harold Wilson non ha inoltre concesso titoli ereditari. I quattro Lords nominati oggi sono tutti « life peers », pari a vita, il che significa che il loro grado patrizio e le prerogative parlamentari si estingueranno al¬ la morte. I nuovi pari — tutti baroni — sono uomini di grande prestigio. George James Cole è il presidente della colossale azienda « Uuilever Ltd. ». Sir Howard Walter Florey è un eminente medico. Sir Christopher Linton fu presidente fino a ieri dell'ente che raggruppa le industrie elettri che nazionalizzate; e Sir Wil liam Holford è urbanista di fama internazionale. Ma la onorificenza che ha entusiasmato il pubblico è quella concessa a Stanley Mat thews, l'eroe del calcio britannico, magnifico, irresistibile correttissimo giocatore. Per desiderio personale del pre mier, Matthews è stato insignito del titolo di « knight bachelor», il grado minore nella vasta categoria dei « knights », o « cavalieri ». L'atleta — il quale compirà cinquant'annl il mese prossimo ma non sì ancora ritirato e gioca nello «Stoke City» — può fregiarsi adesso' dell'attributo di « sir ». «Evviva Sir Stanley», esultano i giornali di stamane. Il ti tolo, naturalmente, non è ere ditario. La « honours list » 1965 generosa verso il mondo dello sport. Tre giovanissimi atleti distintisi alle Olimpiadi di Tokio hanno ricevuto il ti tolo di « membro dell'eccellen tìssimo ordine dell'Impero bri tannico ». Ne sono stati insigniti il capitano della squadra inglese a Tokio, Robbie Brìghtwell, e le due ragazze Ann Packer e Mary Rand (la graziosissima Packer il mese scorso ha sposato Brightwell). Robbie Brightwell tornò dal Giappone con una medaglia d'argento; la Packer e la Rand con una d'oro ciascuna. Onorificenze sono state elargite ad esponenti dell'industria e del commercio, segno questo dell'importanza che il nuovo governo attribuisce alla creazione di una cosiddetta « meritocrazia ». Diventano « sir », fra gli altri, col grado di « knight bachelor », un industriale e un banchiere le cui attività hanno contribuito « ad accrescere le esportazioni ». Dell'«eccellentisBÌmo ordine dell'impero britannico» sono insigniti infine vari artisti, fra cui il regista teatrale Peter Brook e l'attrice Barbara Jefford. m. ci. ti calciatore inglese Matthews oon la moglie ed I due figli (Tei. «Associated Press»)