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Il Fiat (45-36) supera Io Standa Basket: campionato femminile di serie A Il Fiat (45-36) supera Io Standa Bella ed emozionante partita fra C.S. Fiat e Stenda Milano, e meritata vittoria (45-36) del quintetto torinese nel confronto più importante della sesta dgrdgiornata del campionato fem-< l'minile tli serie A di paltacane stro. Partita certo non eccelsa sotto il profilo tecnico, ma ricca di agonismo, spettacolare, in grado di sotldisfare il numeroso pubblico convenuto nella palestra di viale Dogali. Hanno vinto le cestiste torinesi (canccllando la incerta prova di Bologna) ma quanta fatica e quanta paura è costata loro la vittoria. E' successo infatti che dopo un'iniziale botta e risposta, le milanesi si avvantaggiavano decisamente sorprendendo le incerte avversarie, e rial 6 a 5 a loro favore si portavano sino a 17 a 8. Troppo inconcludenti in quesiti prima fase di gioco le ragazze torinesi, troppi errori al momento rielle conclusioni, non un rimbalza conquistato e ili contro al loro nervosismo spiccava la buona vena delle milanesi, ben sorrette da Liliana Ronchetti e dalla Gerani in difesa, con Gclmctti e Fiorella Alderighi (che in seguilo doveva sparire completamente, del tutto avulsa dal clima della partita) in evidenza come realizzatrici. Una sconfìtta per le cestiste del Fiat voleva dire una rinunzia quasi sicura alle toro liossib.lità di difendere lo scudetto e questo pericolo riusciva a scuoterle, e a metà tempo si assisteva alla loro entusiasmante ripresa, iniziata dalla Del Mestre e proseguila quindi da Franca Ronchetti e da Silvana Grisotto. Nel giro di neanche cintine minuti le milanesi erano raggiunte e superale, ed il primo tempo si chiu¬ dcnlapntmlFtstcdatgbnLlaqlrsdnB deva con le torinesi in vantaggio per 22 a 18. Si aspettava, all'inizio della ripresa, tuia pronta riscossa dello Stantia, e veniva invece l'attacco a fondo del Fiat. Preti devano a sbagliare in fase conclusiva le milanesi, e le torinesi, conquistata la patta, filavano a canestro in contropiede, con Del Mestre e Silvana Grisotto. 33 a 20 a metà tempo, ed ormai netta affermazione del Fiat che grazie all'esperienza della Sesto e di Franca Ronchetti aveva saputo superare il momento ili sbandamento iniziale. Di contro, nello Standa la Gclmctti, controllata ora dalla Lavia ora dalla Sesto, non riusciva più a concludere come nel primo tempo, mentre Fiorella Alderighi non imbroccava una palla buona e tutte le speranze erano affidale alla Geroni ed alla Liliana Ronchetti, sorella della cestita del Fiat. Proprio da queste due giocatrici veniva l'ultimo generoso tentativo di riscossa delle milanesi che riuscivano a portarsi a otto punti dalle rivali (34-41); ma ormai non c'era più niente da fare. P- pat. Una fase di gioco sotto il canestro dello Stantia