La Stampa - Consultazione Archivio

Sparatoria di notte in Sardegna fra un bandito e la polizia che lo assedia in casa: catturato ImiMitigo e -violento conUiito a fuoco nelle campagne del iVuorese Sparatoria di notte in Sardegna fra un bandito e la polizia che lo assedia in casa: catturato E' Vittorio MuIbs, trentatreenne, ricercato da tre anni con la taglia di un milione del Ministero dell'Interno - Il giovane malvivente è accusato di furti, ricatti, attentati dinamitardi e rapine alle corriere - Sorpreso e accerchiato dagli agenti, ha sparato col fucile e lanciato una bomba a mano - I militi hanno risposto, ferendolo al ventre (Nostro servizio particolare) Cagliari, 30 dicembre. Agenti di polizia hanno cat turato stanotte, dopo un violento conflitto a fuoco nelle campagne del Nuorcse, un pericoloso bandito autore di furti, ricatti, attentati dinamitardi ed assalti alle corriere: il malvivente, quando si c visto assediato, si è- rifugiato in un ovile ed liei cominciato a sparare sugli agenti. La polizia, dopo avergli intimato invano eli un ■.adersi, ha risposto al fuoco colpendo il bandito che è stato cosi arrestato e trasferito stasera eill'ospcelalc. Vittorio Mulas trentatreenne, eia Gavoi, ricercato da tre anni con la taglia eli un milione posta sul suo capo dal ministero dell'Interno, è stato sorpreso nelle campagne eli Olzai da eigenti eiella Squadra Mobile di Nuoro agli ordini dei dottori Groppone e De Gregorio. Il banelito dormiva in una casa colonica. Accortosi in tempo elella polizia liei cercato di nascondersi nell'ovile mei quando gli è stata preclusa ogni possibilità di fuga, ha reagito violentemente cercando ili sfondare con una sparatoria l'accerchiamento: imbracciato il fucile il malvivente ha esploso elicersi proiettili all'indirizzo elei militi. I coliti, fortunatamente, sono anelati a vuoto. Ha lanciato allora una bomba a mano ma l'ordigno non è esploso. La polizia, dopo aver inti limito più volte il fermo al Iuoiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiuiiiiiiiiuiiiimii rilegge, ha. risposto al fuoco: iMmi proiettile liei raggiunto azVittorio Mulas all'inguine. Soc- corso dagli agenti il latitante] nè stato trasportato all'ospeela-, lle «San Francesco* eli Nuoro > sdove i meelici gli hanno ri-\mscontrato una ferita d'armai erta fuoco con ritenzione ili proiettile alla regione inguinale destra e lo hanno giudicato guaribile in un mese. Stasera Vittorio Mulas è ri¬ sdscoverato in una stanza isola- j la del nosocomio; è piantona-\ to da quattro agenti, uno dei\nquali monta la guardia nella \nstanza senza perdere di Listai il banelito. I71 una conferenza!2Sr,£ iT^,uraNZ0ie!tt ftante è avvenuta grazie a un nminuzioso lavoro eli apposta-i mento e di inelagine che ha eonelotto la polizia a localizzare il banelito nelle campagne di Olzai ad una decina di chi¬ lometri elal centro abitato e in ! j ! una zona particolarmente im- dpervia. Una perquisizione nel scasolare e nel tascapane ohe it Mulas aveva con se ha con- isentito il rinvenimento di una, seconda bomba a matto e di!numerose cartucce. 'Vittorio Mulas, malgrado ela'.tempo fosse accusato di diver-\Vsi reati, è stato processato sol- Btanto due volte: nel 1952 e nel!i.956. La prima volta fu con. dannato a sei mesi per furto; la seconda venne assolto, perì, „ . ,. , ',. 'insufficienza d, prove, dati ,m; Lnutazione il, percosse. Ne 1961 elopo un nuovo furto, si incile alla macchia. Comincia-']rono cos'i i mandati di cuttu-\ ra: ricercato per furto, ten-\ tata estorsione, tentata rapi- na a pullman e corriere, tentato omicidio, conflitto a fuoco e attentati dinamitardi, venne colpito l'anno scorso dalla taglia di un milione di lire disposta dal ministero dell'Interno. I maggiori reati dei quali deve rispondere sono avvenuti nel 191)2 e qualche mese fa. Ignoti malviventi, il 26 otto- fere 1982, inviarono una lettera rii ricatto al dirigente di una \ impresa celile di Gavoi chiedendo lì milioni. All'appuntamento per il ritiro della somma, al sesto chilometro da Fonili, nel Nuoresc, i banditi trovarono ad attenderli carabinieri e agenti. Scoppiato un nutrito conflitto a fuoco i malviventi riuscirono a fuggire nhbanelt anelo sul posto le armi, le munizioni e una bisaccia. Le indagini stabilirono che il Mulas faceva parte di questa * gang ». Il secondo episodio ò avvenuto il 9 ottobre scorso sulla provinciale Ponte Arntu-Fonni. in località « Bilaerzu », a sci chilometri dal paese. Tre criminali armati e maschera ti fermarono due auto e una corriera eli linea rapinando tutti i passeggeri. Mentre era in corso l'aggressione soprag giungeva una «itoo* con il I maresciallo ilei carabinieri Maelau, comanelante elella stazione eli Fonni. n sottufficiale, all'intimazio ne di €alt>, si gettava nel la cunetta che fiancheggia la straela e apriva il fuoco sui malviventi, t banditi reagivano e. protetti dalla boscaglia, riu¬ solvano a dileguarsi. Nel corso delle successive indagini venivano arrestati elite dei presunti responsabili; il terzo venne identificato nella per sona eli Vittorio Mulas. Il giti aice istruttore, su segnalazione dc^u inquirenti, spiccò un nuovo mandato eli cattura con¬ tro il latitante. r. s. *• Vitturio Mulas, il bandito sardo catturato (Tel. Ansa) iiiiiiiiiimiiminii iiiiiiiiiiiuiiiiiuiiiiiiiimiimiiiiii imi niiiiiiiini : iii