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Le aziende a partecipazione statale occupano più di 370 mila lavoratori // consultino 1064 tracciato dal ministro Giorqio Ho Le aziende a partecipazione statale occupano più di 370 mila lavoratori Nel '64 investimenti complessivi per 750 miliardi - In aumento i fatturati dell'Eni e dell'lri - La densità telefonica: 10,5 apparecchi ogni cento abitanti - Oltre 5 milioni di abbonati alla tv - Lo sviluppo della rete autostradale e dei trasporti aerei e marittimi (Nostro servizio particolare) Roma, 30 dicembre. 11 ministro Giorgio Bo ha tracciato un consuntivo dell'atticità delle aziende a partecipazione statale nel 1964, rilevando che in esse, sono stati investiti 730 miliardi di lire, cifra di poco inferiore a quella del 1963. Gli investimenti, ha notato il Ministro, sono slati concentrati in taluni settori, in base ad una scella di iirioritù: fonti di energia (idrocarburi) e. materie di base (cemento e siderurgia). Gli investimenti all'estero, copriti dal mercato finanziario non nazionale, sono stali circoscritti quasi esclusivamente agli stessi settori, per l'approvvigionamento della industria italiana. L'occupazione ha superato le 370 mila unità, con un aumento, anche se non sensibile, rispetto al 19C.Ì. Il talturato dell'lri è passata da 1.130 a 1000 miliardi (compreso quello estero, cresciuto da 1SS a 1S0 miliardiì. pari a un aumento del 5 per cento: fatturato Eni: 7.30 miliardi di lire, con un aumento del li per cento. 11 Ministro lia poi fornito i dati più significativi dei vari settori. .Velia siderurgia: 5 milioni di tonnellate di acciaio (SI per cento della produzione nazionale) e. 86 milioni di tonnellate di ghisa, (quasi il no per cento del totale nazionale). Nel settore meccanico, in complesso, rispetto al 196.1, la produzione ha segnalo un incremento del .', c/c. Nel settore telefonico, il ritmo di sviluppo dei servi¬ ztdf mi ii iiiuiiii n li ii zi ha registrato, durante il ]!)6.'i, valori piuttosto elevati. Gli apparecchi installati hanno raggiunto una consistenza di 5,5 milioni, con un incremento rispetto al 1963 dell'11%. In conseguenza la densità telefonica italiana si c elevata a 10.5 apparecchi per cento abitanti, contro meno di 10 apparecchi a fine 1963, con un ulteriore avvicinamento ai livelli dei paesi più progrediti (all'inizio del 1963 la densità telefonica media dei paesi della Cce, Italia esclusa, era di 12,1 apparecchi ìirr cento abitanti). Per quanto riguarda la radiotelevisione il numero degli abbonati ha praticamente raggiunto un totale di 10 milioni, di cui oltre 5 milioni di utenti anche della televisione. E' continuata attivamente, nell'anno, la realizzazione del programma, autostradale di competenza del gruppo Iti. Come è noto, è stata purlata a termine, con un lieve anticipo sulla data prevista. VAutostrada dei Solr, mentre, negli altri tronchi in costruzione, sono stati intensificati i lavori particolarmente sui tratti della Napoli-Bari, della Genova-Sestri Levante e della Bologna-Canosa. Attualmenti la rete aperta al traffico ed in concessione alla Società Autostrade è di 10S1 chilometri (con un incremento di SOS chilometri, pari al 2,'iTo rispetto al 1963). Mei settore dei trasporti marittimi è continuata l'opera di rinnovo e di espansione delle flotte Fiumare. So¬ no state immesse in servizio sulla rotta commerciale per il Sud Africa le due unità «Marco Polo-* e < Amerigo Vespucai», mentre e proseguilo l'allestimento dei due grandi transatlantici per il Nord America « Michelangelo » e « Raffaello » che si concluderà nella prima metà del 1965. Alla fine dell'anno la flotta impiegata dal gruppo Fiumare risulta composta di 91 unità per oltre 650 mila tonnellate di stazza lorda, di cui 53 navi passeggeri e miste iier J,56 mila t.s.l. e 39 navi da carico per circa 196 mila t.s.l. Trasporti aerri: VAlitalia ha registrato un incremento, nella capacità di trasporlo offerta e nrl traffico realizzato, doppio di lineilo medio mondiale. f. d. I.