Gli arbitri

Gli arbitri Gli arbitri non scioperano Risposta alle accuse del presidente nerazzurro Moratti, le cui dichiarazioni verranno esaminate dal Consiglio Federale - Precisazioni del dott. Franchi, commissario della Lega (Dal -nostro corrispondente ' Milano, 23 dicembre. La possibilità che gli arbitri del calcio, irritati dalle recenti critiche, decidano di mettersi in sciopero, è stata esclusa in via assoluta da Renato Pasturenti, il commissario che effettua le designazioni per le partite di serie A e B. « Se dovesse persistere questo atteggiamento di contrasto e di incomprensione — ha precisato Pasturenti — gli arbitri potrebbero assumere qualche iniziativa, ma rivolgendosi sempre aila Federcalcio dalla quale dipendono: niente colpi di testa, dunque, ma piuttosto l'eventuale richiesta di una maggior tutela. Sciopero mai ». Riguardo poi alla partita Fiorentina-Inter che ha dato origine alle proteste di Moratti ed Herrera nei confronti dell'arbitro De Marchi, il commissario ag.H arbitri ha assicurato che osservatori di fiducia, presenti all'incontro di Firenze, sono stati concordi nel qualificare ottimo e regolare l'operato di De Marchi e che pertanto le lamentele rese di pubblico dominio dagli esponenti nerazzurri non hanno ragione di essere. A proposito di tali lamentele, una comunicazione ufficiosa ha. precisato che la Lega nazionale seguirà per le inevitabili contestazioni la prassi consueta; pertanto le dichiarazioni rilasciate dal presidente dell'Inter saranno sottoposte all'esame del Consiglio federale, mentre quelle rilasciate dal direttore tecnico Helenio Herrera saranno vagliate dalla Commissione disciplinare della Lega nazionale. Intanto, a Firenze, il commissario straordinario della Lega nazionale della Figc, dot lvnlctBmtqtacimnbddlncdacpJsztFlcntor Artemio Franchi, è statol rinterrogato per conoscere le sue reazioni in merito alle polemiche di questi ultimi giorni, dopo le dichiarazioni- fatte da dirigenti o allenatori di squadre della massima divisione calcistica ed in particolare per quelle del presidente dell'Inter, Moratti e dell'allenatore nerazzurro Helenio Herrera, al termine della partita Fiorentina-Inter. Il dott. Franchi ha detto: «Ho visto anche stamane sul un giornale un grosso titolo) su questo argomento. Io sto facendo tutto quanto è possibile per sdrammatizzare la situazione che, credetemi, merita veramente di essere sdrammatizzata. Per quanto mi ri-' guarda posso far osservare che esiste un regolamento appi-ovato dal consiglio della Lega di cui, fino a prova contraria, fanno parte presidenti di società della Lega stessa. Il mio compito — ha continuato Franchi — è quello di applicare questo regolamento. I provvedimenti, eventualmente, li adotteranno le commissioni interessate ». Commentando in particolare l'andamento della partita Fio-j rentina-Inter, il dott. Franchi ha tenuto a sottolineare che. a suo avviso, si è trattato di] «un incontro interessante sotto tutti gli aspetti >, aggiun-ì gendo che «l'agonismo, la velocità, : capovolgimenti di! giuoco hanno costretto l'arbitro ad un difficile compito che è stato assolto nel migliore dei modi, pur con le riserve e critiche che, ovviamente, sono sempre insite in ogni spettatore 2>. Per quanto riguarda gli esperimenti sull'esclusione del « fuori giuoco j. il dott. Franchi ha ricordato che già nel 193-1 in Italia venne effettuata una prova del genere, mentre la proposta di tirare di piede i falli laterali risale a tre anni orsono su :niziativa della Scozia. Oltre ai casi* delle proteste sul comportamento degli arbitri ed alle molte proposte innovatone del regolamento di gioco, Federcalcio e Lega sono sempre impegnate nel controllo della situazione finanziaria della Roma. Per restare alle notizie « ufficiose » provenienti dalla Capitale, l'ai lenatore Lorenzo sarebbe stato tranquillizzato da Marini Dettina, il quale gli ha rilasciato in garanzia dei premi pattuiti una cambiale con scadenza 30 giugno 1965. In settimana Marini Dettina proseguirà i colloqui sugli stessi argomenti con i giocatori giallorossi. VFMcc I. c. Chiuso il dissidio sul doping fra l'Inter ed il Bologna .i!il:m„. 23 dicembre. La clamorosa e complicata vicenda del «doping» che turbò e sconvolse l'andamento dello scorso campionato — ha avuto oggi un seguito sotto forma di un comunicato ufficiale diramato dall'ufficio stampa della Lega nazionale. Da esso si apprende che il commissario della Lega, dottor Artemio Franchi, si e incontrato col presidente del Bologna Luigi Goldoni e col presidente dell'Inter Angelo Moratti, per prendere in esame l'epposto presentato a suo tempo dalla società emiliana per certe affermazioni formulate da! Consiglio direttivo dell'Inter e da alcuni suoi componenti. Il commissario della Lega ha riconosciuto come giustificate le lagnanze espresse dal Bologna, considerando inopportune le affermazioni di fonte nerazzurra, sia pure nel particolare clima di eccitazione che le vicende del « doping » avevano determinato. Espresso tale giudizio in pieno accordo coi presidenti delle due società, il dott. Franchi ha ritenuto di non dare ulteriore sviluppo all'esposto del Bologna, intendendo esplicitamente in tale maniera di contribuire sostanzialmente a quella distensione, nei rapporti fra le due società e nel più ampio quadro dell'attività calcistica nazionale, che appare indispensabile per ridonare al massimo campionato la serenità che tutti gli sportivi in buona fede non possono che desiderare ed auspicare. La selezione della Serie B delude contro l'Empoli: 2-2 Firenze, 23 dicembre. I diciassette giocatori con- j vocati per la rappresentativa ì interleghe di Serie B, che il prossimo 3 gennaio incontrerà | la squadra Interlegge francese di seconda divisione, si sono allenati oggi al Centro tecnico di Coverciano disputando una partita con la squadra dell'Empoli, che partecipa al campionato di Serie C. L'allenamento, durato settanta minuti, si è concluso col punteggio di due a due. Il gioco della rappresentativa è apparso tutt'altro che brillante. Hanno segnato Maschietto e Joan nel primo tempo per la selezione, Fanucchi e Fellizzaro per l'Empoli nella ripresa. Alla partita hanno assistito tra gli altri il cu. Edmondo Fabbri, il vice presidente della Figc dottor Artemio Franchi. INTERLINGUE B: Bruschini (Bandoni) ; Facca (Olivie- ri>> Longoni; Schiavo (Bon) Vasinl (Cappellino), Rizzolini; Fracassa (Maschietto), Joan, Maschietto (Innocenti), Bianchi (Juliano), Golin (Fracassa). I Boxe ad Ale

Luoghi citati: Ale, Coverciano, Firenze, Italia, Milano, Scozia