Assolto un assessore denunciato dal sindaco

Assolto un assessore denunciato dal sindaco Assolto un assessore denunciato dal sindaco A Vercelli - Era accusain atti di ufficio - Prosci (Dal nostro corrispondente) Vercelli, 17 dicembre. Dinanzi al tribunale di Vercelli si è svolto oggi il processo a carico del cav. Giovanni Abbiate, capo del gruppo democristiano presso il Consiglio comunale del capoluogo e segretario della Cisl di Vercelli, imputato di « interesse privato in atti di uflicio ». Il dibattito si è concluso con l'assoluzione del cav. Abbiate i perché il fatto non costituisce jreato. I fatti risalgono agli anni , ) 1956-'57, quando il cav. Abbiate ricopriva in Consiglio comunale l'incarico di assessore ai lavori pubblici. L'azione giudiziaria era stata promossa da un «esposto» inviato alla magistratura dal sindaco dell'epoca, avv. Giuseppe Franchino, dimessosi poi dalla de e passato nel '62 al pli. Secondo l'accusa il cav. Abbiate avrebbe fatto varare nel 1956 una delibera per la costruzione di un ponte sul torrente Cervetto, perche ne traesse beneficio la sede di una cooperativa di cui l'imputato era parte interessata. E' stato dimostrato invece in tribunale che il ponte era già stato progettato ed approvato da! Consiglio comunale nel 1954 e che l'attuazione del ponte avvenne per consentire la prosecuzione di una strada, corso Marconi, zona in pieno sviluppo edilizio. L'altro l'atto imputato all'Abbiate riguardava la copertura fatta nel 1957 della roggia Molinara, che avrebbe favorito la costruzione di un condominio in forma cooperativistica di cui l'assessore era socio. La copertura della roggia offrì invece la possibilità di aprire una nuova via. favorendo molte nuove costruzioni Il Tribunale ha accolto la Itesi dei difensori, cioè che le to di interesse privato olto con formula piena opere erano necessarie e di pubblica utilità. Il P. M., so stenendo una coesistenza di interessi privati, aveva chiesto la condanna a sette mesi di reclusione con i benefici di legge, ad un anno di interdizione dai pubblici uffici e alla multa di cinquantamila lire. v. n. Bimba dì 3 anni muore i jsottocata da una pastiglia Bergamo, 17 dicembre. (u. g.) Una bambina di ti anni è morta nel primo pomeriggio di oggi soffocata da una pastiglia. La piccola vittima si chiamava Anna Lia Asperti ed abitava in città in via Ceresoli 16. 11 medico aveva prescritto per lei degli antibiotici, e più precisamente della tetraciclina. Stamane la mamma le ha dato appunto una compressa di questo preparato, la bambi na l'ha messa in bocca ma non è stata capace di inghiottirla. La madre disperata cer cava in ogni modo di rimuo vere l'ostacolo che impediva alla piccina di respirare poi visto che la figlioletta rimasta senza liato cadeva a terra sve nuta la prendeva fra le braccia e correva al vicino ospedale. Purtroppo quando giungeva al pronto soccorso la bambina era già morta soffocata. Italiano condannato in Spagna per contrabbando di automobili Madrid, 17 dicembre. 11 tribunale spagnolo per la repressione del contrabbando ha multato un cittadino italiano per 504.036 pesetas (oltre cintine milioni di lire) per averlo riconosciuto colpevole di aver tentato di introdurre illegalmente " Spagna un'auto con Ih targa di Gibilterra.

Persone citate: Abbiate, Anna Lia Asperti, Cervetto, Giovanni Abbiate, Giuseppe Franchino

Luoghi citati: Bergamo, Gibilterra, Madrid, Molinara, Spagna, Vercelli