Eletto sindaco di Cuneo il democristiano Del Pozzo

Eletto sindaco di Cuneo il democristiano Del Pozzo Eletto sindaco di Cuneo il democristiano Del Pozzo Ha ottenuto i voti del suo partito e dei liberali I comunisti presentano ricorso per ineleggibilità (Dal nostro corrispondente) Cuneo, 15 dicembre Il prof. Mario Del Pozzo, de, sindaco di Cuneo dal 1951, è stato riconfermato anche per il prossimo quinquennio dopo il voto del Consiglio comunale riunitosi questa sera per la prima volta a Palazzo civico. All'apertura della seduta, mentre il Consiglio ascoltava riverente in piedi, il prof. Del Pozzo aveva espresso lo sdegno della cittadinanza per l'oltraggio recato alla memoria di Duccio Galimberti: quindi aveva ceduto la presidenza della assemblea all'assessore anziano uscente comm. Silvestro. Il capogruppo socialista Viara ha proposto di rinviare la seduta per l'elezione del sindaco onde cercare di raggiungere una piattaforma più vasta sia sulla persona del sindaco che sull'azione futura da svolgere. Un tentativo per la costituzione d'una maggioranza di centro-sinistra, almeno su determinati punti programmatici. La proposta, fatta propria anche dai socialdemocratici, è stata respinta invece dalla de che, per bocca del suo capogruppo Aimetti, si è dichiarata propensa solo a una breve interruzione. Si è quindi passati alle dichiarazioni di voto: oltre alla de, soltanto i liberali si sono espressi in senso favorevole all'elezione del prof. Del Pozzo. Psdi e psi hanno invece espresso l'intenzione di eleggere un loro comune candidato. Ad essi si sono associati 1 comunisti. Il prof. Del Pozzo ha ottenuto 26 voti (22 de, 3 liberali e 1 « combattenti ») e 13 i'avv. Streri, capogruppo del psdi. Spentasi l'eco degli applausi che salutavano l'insediamento del prof. Del Pozzo, ai è alzato il capogruppo del pei, Izzi il quale, richiamandosi al recente testo unico della legge elettorale, ha sollevato l'eccezione di ineleggibilità del prof. Del Pozzo, poiché quale sindaco della passata amministrazione non avrebbe presentato il consuntivo degli ultimi esercizi finanziari. La richiesta ha ingenerato sorpresa nell'assemblea, tuttavia, messa ai voti, ha ricevuto l'assenso solamente dei comunisti. Questi ultimi si sono riservati di ritornare alla carica presso i competenti organi di tutela. ISi è poi passati all'elezione della giunta che sarà pertanto ancora una volta monocolore de. Assessore anziano e vice-sindaco è il cav. Tancredi Dotta Rosso (dimessosi ieri dal Consiglio provinciale) il quale ha ottenuto ventidue voti. [ 5 assessori effettivi (anch'essi democristiani) sono i'avv. ColI lidà, il cav. Giraudo, I'avv. Mazzola, il comm. Silvestro e il prof. Vertamy. I gruppi di opposizione hanno deposto nell'urna scheda bianca. Subito dopo il Consiglio comunale ha approvato all'unanimità due ordini del giorno. Nel primo si sollecitano gli organi parlamentari a promuo-1 vere una iniziativa di legge j che ponga fuori legge il mo- j vimento sociale italiano. Il se-1 condo rivolge un invito a tutti i candidati alla Presidenza della Repubblica a respingere i voti provenienti dai rappre¬ sentanti neo-fascisti. n. m. Dal Tribunale di Savona

Luoghi citati: Cuneo, Savona