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Crolla un muro in caserma ad Asti morto un soldato, altri due feriti Crolla un muro in caserma ad Asti morto un soldato, altri due feriti La vittima aveva 21 anni - I tre militari stavano raccogliendo mattoni in un edificio in demolizione (Dal nostro corrispondente) Asti, 12 dicembre. (a. m.) Due inchieste sono state iniziate ad Asti per accertare le cause e le eventuali responsabilità del crollo av. venuto nell'interno della caserma « Colli di Felizzano », appartenente al 21u reggimento fanteria Cremona, dove un sol dato è morto schiacciato dal crollo di una parete e altri due sono rimasti feriti. La prima inchiesta è diretta dal Procuratore della Repubblica, dott Demetrio Paviglianiti. la seconda dalle autorità militari. La disgrazia è accaduta giovedì pomeriggio, poco dopo le 16 I Tre militari, Giovanni Pugigioni, di 21 anni, da Berchidda (Sassari), Domenico Casanova di 22 anni, da Altamura (Bari) e Leonardo Noie, di 21 anni, da San Giuliano (Potenza), stavano prelevando dei mattoni da un edificio in demolizione che si trova nell'interno della caserma, quando all'Improvviso una Intera parete dell'edificio cedeva, seppellendo 1 tre soldati sotto un cumulo di mattoni, calcinacci e travi di legno. Veniva dato l'allarme e sul posto giungevano i vigili dei fuoco, che estraevano, dopo non poca fatica, i tre militari, i quali a bordo di un'autoam. bulanza venivano trasportati al vicino ospedale II Pugglon; giungeva cadavere per gravi lesioni al torace e per asfis¬ sia: il giovane era rimasto sepolto sotto due metri di detriti. Il Casanova è il Noie, invece, avevano riportato per fortuna solo ferite leggere agli arti e alla testa e i medici li giudicavano guaribili in quindici giorni ciascuno. L'edificio, un tempo adibito a camerata per sottufficiali, era stato dichiarato pericolante, per cui un'impresa edile privata aveva avuto il compito di | abbatterlo. I tre militari si trovavano appunto nell'interno dello stabile per prelevare dei vecchi mattoni quando è avvenuto il crollo. Stamane si sono svolti i funerali della vittima presenti i genitori giunti dalla Sardegna. Seguivano il feretro le autorità civili e militari.