In Quirinale fervono i preparativi per il trasloco del presidente Segni di Lamberto Furno

In Quirinale fervono i preparativi per il trasloco del presidente Segni ImA. NUOVA. ABITAZIONE SARI UNA VH.L.A. AImIm • E UH In Quirinale fervono i preparativi per il trasloco del presidente Segni Donna Laura cura personalmente l'imballaggio dei volumi della biblioteca - Un migliaio di opere di diritto, economia, storia e politica - Continuano ad arrivare telegrammi di personalità e di modesti cittadini - Una bimba di Milano : « Con i migliori auguri, sperando che l'Italia vada bene come quando c'era lei » o (Nostro servizio particolare) Roma, 8 dicembre. Al Quirinale c'è aria di trasloco; nella settecentesca palazzina che per due anni e sette mesi è stata la residenza privata del presidente Segni, Donna Laura è indaffarata a dirigere le operazioni d'imballaggio dei molti libri, del guardaroba e delle poche cose personali che appartengono alla famiglia. Soprattutto i volumi, un migliaio, assorbono le sue attenzioni: sono opere giuridiche ed economiche, storiche e politiche ma non mancano trattati d'agricoltura e splendide pubblicazioni d'antiquariato che è sempre stato lo svago preferito di Antonio Segni. La nuova abitazione sarà una villa dell'Eur. Su questa villa .s appuntano le ricerche e seni- . ^ . .... ._lbra sia stata individuata in una stradina in salita, che si diparte da viale Umanesimo] e che prosegue verso piazza- j le Pakistan, circondata da prati all'inglese, su una breve collina di fronte al Pa-lazzo dello Sport. Il colle è so-vrastato da un serbatoio ulri. co in cemento che i romanichiamano il < fungo» per lacaratteristica forma; Mario Dei Monaco Vanno scorso vi impiantò un ristorante alla moda. In questo quartiere, che si raggiunge lasciando la via Cristoforo Colombo all'altezza di un laghetto artificiale, una rigida disciplina urbanistica ha mantenuto vastissimi spazi verdi, limitando al massimo le costruzioni. Sono in genere ville e villette, abitate da professionisti, da industriali e grossi commercianti: una zona assolutamente trayiquilla e molto elegante. Stamane, prima di occuparsi dei preparativi per il trasferimento, la signora Segni ha as- mmi inumimi! nummi iininiiim sistito alla Messa dell'Immacolata, celebrata da mons. Pollicita, vicario generale dell'Ordinario Palatino, mons. Lannutti. Dopo il rito, c stata portata la Comunione all'ex Capo dello Stato che era seduto in poltrona nel salotto-studio, al secondo piano della palazzina. Durante la giornata egli ha ricevuto la visita, graditissima e commovente, dei suoi quattro nipotini Antonio. Maria, Francesco ed Anna, figli del dr. Celestino e della signora Paola Satta Branca. Nel pomeriggio sono arrivati da Genova anche l'altro figlio, il dr. Giuseppe, e la moglie Paola Fischer che fra qualche mese darà all'ex presidente il quinto nipotino. E' stata una gior- . nata serena, dopo la grande , • • n>ldecisione, passata nellintimità famigliare, mentre procedeva la preparazione del trasloco. Di tanto in tanto venivano ] j \ i le spontanee della gente, mani\feNt"no ammirazione e solido,lrietà. Il segretario di Stato [americano, Dean Rusk, ha cosi portati all'ex presidente mes-l saggi, telegrammi, lettere di personalità e di cittadini. Sia j le espressioni ufficiali, che quel- e i - telegrafato: «La notizia delle sue dimissioni è stata accolta negli Stati Uniti con profondo rincrescimento. La sua generosa devozione alla nostra causa comune della pace e della libertà le ha conquistato ovunque l'amicizia e il rispetto dei popoli amanti della pace. La prego di accettare i miei più calorosi omaggi e i più sinceri e vivi auguri per un suo sollecito ristabilimento ». Poco dono è arrivato un altro telegramma, con la firma d'una bambina milanese: «Con i migliori auguri, caro Presidente, sperando che l'Italia va- miniiimiimiimnin nniininiimimi da bene come quando c'era lei »; e ima scolara di Rieti: <I1 suo luminoso sorriso sarà egualmente presente nella nostra aula»; una bimba ricoverata nel Centro spastici di Bari: < Pregheremo per lei come facciamo per i nostri cari, perché la consideriamo come un padre ». Sono manifestazioni semplici di affetto che hanno commosso la famiglia Segni. Altri messaggi sono giunti dal gen. Moizo, uno dei comandanti della celebre Brigata « Sassari », e dal gen. Seattini, a nome dei bersaglieri italiani che l'anno scorso furono ricevuti dal Presidente durante il loro raduno a Roma. Lamberto Furno Tdi <111 n11 ": 1111 il n 111 h 11 li 111 ! 11 i 111111 m 11 ti m n 111

Persone citate: Antonio Segni, Dean Rusk, Donna Laura, Lannutti, Moizo, Paola Fischer, Paola Satta Branca, Segni Donna Laura