Un nuovo «gigante» industriale per le fibre tessili sintetiche

Un nuovo «gigante» industriale per le fibre tessili sintetiche Un nuovo «gigante» industriale per le fibre tessili sintetiche E' la società inglese « lei Fibres », con un potenziale produttivo di oltre un milione di quintali l'anno (Nostro servizio particolare) Londra, 4 dicembre. (b.) Quando lo scorso mese di luglio la « Imperiai Chemical Industries > acquistò l'intero capitale della * British Nylon Spinners », apparve chiaro che essa era ormai riuscita a concentrare nelle sue mani il controllo di una preponderante parte della produzione di fibre artificiali in Europa. Era quindi naturale che la lei pensasse a dare un assetto razionale (e separato dall'amministrazione degli altri suoi interessi) a questo imponente insieme produttivo. Infatti è venuto ieri l'annuncio ufficiale che è stata formata una nuova società, interamente posseduta dalla « Imperiai Chemical Indu¬ stries », nella quale vengono concentrati tutti gli interessi della lei e della « British Nylon Spinners » nell'industria delle fibre sintetiche e nell'industria tessile in generali;. La nuova società si chiamerà * lei Fibres Ltd » e, con le attività che le saranno apportate, sarà per importanza e potenzialità il terzo dei giganti mondiali delle fibre tessili sintetiche dopo la Dupont e la Chemstrand. La sua produzione annua potrà essere dell'ordine di 240 milioni di libbre (oltre 1 milione di quintali), il valore dei suoi impianti in Gran Bretagna e all'estero supererà i 200 milioni di sterline (350 miliardi di lire) e impiegherà più di 16.000 persone.

Persone citate: Dupont

Luoghi citati: Europa, Gran Bretagna, Londra