La stagione dello sci

La stagione dello sci La stagione dello sci Si attendono nuove nevicquasi ovunque - Fermi gli Dopo l'anticipata apertura di stagione le preoccupazioni per i responsabili delle varie stazioni invernali cominciano adesso. La neve caduta all'inizio di novembre è l'unica che si sia posata sui pendii delle Alpi piemontesi e con il passare dei giorni lo strato ai è assottigliato dappertutto, ed il limite per gli sciatori è salito sempre più in alto. Ecco il solito panorama per le varie provincie piemontesi, che necessariamente non si discosta da quello della scorsa set- cate, ma le condizioni dellei impianti di Ala e Giaveno - L , Umana, pur essendo in alcuni [ casi meno brillante, La neve è diminuita lievemente persino al Sestriere, che pure rimane la stazione più innevata dell'intero arco alpino. Le piste, tutte battute iin dai giorni stessi delle nevicate, sono percorribili senza pericolo, e non si corre il rischio di rovinare gli sci poiché lo strato nevoso e uniforme e copre tutte le asperità del terreno. Gli impianti di risalita funzioneranno quasi tutti, fatta eccezione soltanto e piste sono ancora buone La situazione nei vari centri per la funivia di Fraiteve e per uno o due degli skilift minori. A Sportinia sulle piste del Triplex si può sciare senza dillicoltà, ma non bisogna avventurarsi più in basso. Funzionano gli impianti di risalita ai Monti della Luna, sia dalla parte di Cesana sia da quella di Claviere; qui la neve è alta 50 etti,, più o meno come a Sportinia e a Sestriere. Si scia a Chiomonte, Locana e Prali sull'ultimo impianto di ciascuna stazione, mentre rimarranno nuovamente fermi seggiovie e skilift di Ala di Stura e Giaveno. Anche a Balme è tutto chiuso, ma chi ha l'automobile può proseguire sino al Pian della Mussa dove lo strato nevoso è di venti centimetri. In provincia (li Novara si scia soltanto a Macugnaga, al Monte Moro dove sono ancora 90 centimetri di neve, mentre si può rischiare all'Alpe De vero e al Rifugio Maria Luisa in Val Formazza, su una decina di centimetri di fondo Nella zona del Biellese la neve o rimasta praticamente soltanto al Mucrone, sopra Oropa. In Val 'l'Aosta la situazione non è di molto migliorata e si può sciare soltanto sui ghiacciai e un poco più in basso, a Cervinia e Courma yeur. Chiudiamo con la provincia di Cuneo dove pratica mente non funziona ancora con regolarità nessuna stazio ne invernale. Girano le seg giovie di Crissolo, e forse uno skilift a Pontechianale, ma da nessuna parte si è sicuri di poter sciare. Del rr.sTu basterebbe una nevicata pei modilicare totalmente Iti situazione attuale. Bardonecchia, che è l'unica fra le grosse stazioni a non aver ancora inaugurato la stagione, tilt. ,. soltanto un po' di neve tri per mettere in funzione i noi impianti. g. vigl.

Persone citate: Umana