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Forse a Verbania confermato il sindaco socialista Sironi Forse a Verbania confermato il sindaco socialista Sironi Verbania, 24 novembre. A Verbania non sarà possibile il centro-sinistra; l'hanno fatto capire i dirigenti del psi, i quali nei giorni scorsi avevano voluto sottolineare l'accanita campagna cui li aveva fatti oggetto la de. Una certa delusione si nota, dopo l'euforia per i risultati che fanno rimarcare l'avanzata dei rispettivi partiti, tra i socialdemocratici e i liberali, che solo per due diecine di voti ciascuno non hanno potuto strappare un seggio in più. Ancora molto indecisa appare la figura del sindaco, an¬ che se esistono buone possibilità di una riconferma del socialista Ugo Sironi, che dal '51 ricopre tale carica. La flessione socialista a favore del pei fa molto meditare e dovrebbe spingere i dirigenti socialisti a rivedere la loro linea di azione nel futuro. Fra i democristiani le maggiori preferenze sono andate all'avv. Natale Murotti e al dott. Giulio Cesare Rattazzi; fra i socialisti al sindaco uscente Ugo Sironi, all'avvocato Aldo Furmhann e al sottosegretario al Tesoro onorevole Francesco Albertini. A DOMODOSSOLA i 30 consiglieri comunali eletti sono così suddivisi, de (10 seggi, 3078 voti): Ferrari, Calvi, Ferraris, Tacca, Pirocchi, Lavrano, Parodi, Brocca, Generoso, Maglio. Psi (5 seggi, 1699 voti): Canuto, Drutto, Bensì, Zanzi, Pagani. Psdi (3 seggi, 1164 voti): Novali, Acquaviva, Bologna. Pei (6 seggi, 2128 voti): Piemontesi, Baldini, Boghi, Barile, Bosio, Maggio. Pli (5 seggi, 1726 voti): Samonini, Falcioni, Braggio, Fabbri, Preioni. Psiup: nessun seggio. Msi (1 seggio, 338 voti): Celeste. Entrano per la prima volta nel consiglio comunale: Acquaviva e Bologna per il psdi Calvi, Tacca, Parodi, Brocca e Maglio per la de.