Le amministrazioni elette nei maggiori centri piemontesi

Le amministrazioni elette nei maggiori centri piemontesi I nomi dei consiglieri comunali e provinciali Le amministrazioni elette nei maggiori centri piemontesi Ad ALESSANDRIA i partiti di centro-sinistra dovrebbero sostituirsi alla vecchia Giunta formata da comunisti e socialisti - Possibile il quadripartito ad ASTI - A CUNEO confermato il sindaco uscente - In provincia di VERCELLI (nel capoluogo non si è votato) almeno 52 Comuni avranno Consigli formati da partiti democratici (Dal nostro corrispondente) Alessandria, 24 novembre. (/. pi.) A quarantott'ore dalla consultazione elettorale si possono avanzare le prime caute previsioni su quella che sarà la fisionomia del Consiglio provinciale di Alessandria e dei Consigli comunali dei principali centri della provincia. Nella città di ALESSANDRIA il nuovo Consiglio comunale sarà formato da 14 comunisti (erano 12), 12 democristiani (12), 7 psi (10), 3 socialdemocratici (4), 2 liberali (1), 1 psiup e 1 missino (1). La Giunta scaduta era costituita da socialisti e comunisti, ma sulla base delle prime reazioni sembra che non si continuerà più su questa strada, anche se il pei ha rafforzato la schiera dei propri consiglieri. I partiti del centrosinistra (de, psi e psdi) hanno totalizzato 33.970 voti, aggiudicandosi 22 dei 40 consiglieri. Democristiani e socialdemocratici attendono con fiducia l'avverarsi del centro-sinistra: con ogni probabilità, dopo diciannove anni, i comunisti perderanno il controllo del comune di Alessandria. In serata si sono conosciuti i nomi dei nuovi quaranta consiglieri che dovranno amministrare il Comune di Alessandria nei prossimi cinque anni. Ecco i nomi degli eletti: do (12): Sisto, Castellani, Ferretti, Milanoli, Vandone, Cotroneo, Arnoldi, Giordano, Taversa Giuseppe, Ferralasco, Formaiano, Venturelli. Psi (7): Abbiati, Magrassi, Leidi, Novara, Cellerino, Simonelli, Barberi. Pei (14): Raschio, Maestri Luciano, Fracchia, Lozza, Rossi, Maestri Delmo, Gilardenghi, Marchesotti, Binelli, Roncati, Berta, Bussetti, Ravazzi, Mingrat Psdi (3): Romita, Montanari, Cocito. Pli (2): Ferrari, Piacentini. Psiup (1): Canestri. Msi (1): Colla. Ad ACQUI TERME, prima città in provincia retta dal centro-sinistra che abbia af¬ frontato il giudizio dell'elettorato, la de è passata da 13 a 10 consiglieri, il psi ha mantenuto le posizioni (4 consiglieri) e cosi il pei (10); migliorati il psdi (da 2 a 3) e il pli (da 1 a 2); il psiup ha connuistato un seggio. Il centrosinistra dispone di 17 consiglieri su 30 ed appare certa la sua conferma. Fra gli eletti, 11 de Merlo, che era il sindaco, Filippetti, Mottura; per il psdi Piola, Brovia, Rolando; per il psi Tasca, Pistone, Guido, Grillo. A TORTONA vi era una Giunta di centro (10 democristiani, 5 socialdemocratici e un liberale); all'opposizione erano 8 comunisti e 5 socialisti, più un consigliere « oscillante », quello del msi; ora i comunisti sono passati a 10, i socialisti a 3, i de a 9 e i liberali a 2; hanno mantenuto le loro posizioni socialdemocratici e missini. E' possibile il rinnovo della Giunta di centro (16 consiglieri), oppure il centro-sinistra (17). Ecco l'elenco non ufficiale dei nuovi trenta consiglieri comunali di Tortona: Do (9): Bianchi, Devecchi, Bidone, Alvigini, Massa Saluzzo, Castagnello, Zirondoli, Bonavoglia, Di Tondo. Psdi (5): Romita, Barbieri, Bergesio, Semini, Pilotti. Psi (3): Barberis, Re; ballottaggio fra Boldi e Pepe. Pei (10): Fossati, Bellone, Campora, Brighenti, Pollidori, Ravera, Siila, Paolo Turra ed Enrica Turra (padre e figlia), Grassi. Pli (2): Franzosi, Barbieri. Msi'(l): Torta. E' possibile ad Asti il centro-sinistra (Val nostro corrispondente) Asti, 24 novembre. (a. m.) I risultati ufficiali hanno assegnato per il comune di Asti i seguenti seggi (tra parentesi quelli ottenuti nelle elezioni amministrative del 1960): de 17 (17), pei 9 (8), psi 5 (6), psdi 4 (4), pli 4 (2), partito rurale 1 (2). Ecco i nomi dei nuovi con- siglieri eletti: democrazia cristiana: Giraudi, Rabino, Berzano, Ercole, Rainero, Vada, Vercelli, Brusa, Curletto, Graziano, Marchia, Grassi, Arri, Faccaro, Cane, Monticone, Chenna. Pei: Oddino Bo, Gaeta, Amerio, Ferraris, Verderio, Cossetta, Dorigo, Giordano, Raviola. Psi: Nosengo, Salla, Cirio, Moro, Fornaca. Psdi: Marchisio, Maggiora, Laveroni, Pontacolone. Pli: Sacco, Pasta, Barbero, Graziano. Le sorprese maggiori, per quanto riguarda gli esclusi, vengono dalla de. Non sono stati rieletti il sen. Baracco e il dott. D'Adda, dirigente provinciale del partito. Del pei non sono stati confermati i consiglieri Bosio e Gallo; del partito rurale il consigliere Giovanni Turello. Nessun seggio è stato attribuito al msi; 1 partiti rappresentati al Consiglio comunale da sette si riducono a sei per la scomparsa dei monarchici. Una Giunta di centro-sinistra è possibile. Infatti 17 de più 5 socialisti e 4 socialdemocratici fanno una maggioranza di 26 seggi. Qualora il psi non accettasse di entrare in Giunta, la do e i socialde mocratici da soli formerebbero pure una maggioranza, sia pure esigua: 21 seggi. A CANELLI il nuovo Consiglio comunale è così formato. De: Filipetti, Bera, Branda, Gozzelino, Pesce, Poggio, Scaglione, Sutero Sardo. Pei: Aliberti, Barbero, Ferrerò, Medici Testore, Morando, Testore, Panattoni. Psdi: Bellotti, Berrà, Cassinasco. Pii: Bistagnino. Psi: Rosso. A NIZZA MONFERRATO il Consiglio comunale è formato da 4 de, 4 pei, 2 psi, 2 pli, 1 psdi, 7 Torre Civica, de é indipendenti. Per il Consiglio provinciale nei 24 collegi di Asti e provincia si sono verificati i seguenti risultati: la de passa da 10 a 11 consiglieri, il pei da 4 a 5, psdi e psi mantengono 2 consiglieri ciascuno. Il pli passa da 2 a 3; quasi scomparso il partito rurale, che si è ridotto da 3 a 1 consigliere. Anche per il Consiglio provinciale la Giunta sarà certamente di centro-sinistra. Sicura a Cuneo la rielezione del sindaco de Del Pozzo (Dal nostro corrispondente) Cuneo, 24 novembre. (n. m.) Rispetto alle elezioni amministrative del '60 la de ha perduto a Cuneo 2 seggi di cui uno è andato ai socialdemocratici e l'altro alla nuova formazione dei combattenti, che è riuscita a far eleggere il suo capolista prof. Meinero. Immutato il pli (4 seggi), mentre il psi è sceso da 6 a 5. I socialdemocratici sono passati da 4 a 5. Pare certa la rielezione del sindaco uscente Del Pozzo (de). Ecco i nomi dei 40 consiglieri comunali cuneesi: De: Del Pozzo, Vertamy, Collida, Silvestro L, Giraudo, Dotta Rosso, Ferrerò, Bellani, Graffino, Silvestro P., Mazzola, Algranati, Saglietto, Aimetti, Lucernari, Cappa, Tomatis, Palanca, Alfero, Bergese, Andreis, Gondolo. Psdi: Streri, Silvia, Manca, Palagi, Mellano. Psi: Cipellini, Viara, Boselli, Achino, Musso. Pli: Pellegrini, Artusio, Motta, Taricco. Pei: Izzi, Gastaldi, Bianco. Combattenti: Meinero.