Torino e Inter oggi in partite internazionali

Torino e Inter oggi in partite internazionali Le due squadre italiane sono favorite, ma devono stare attente alle sorprese Torino e Inter oggi in partite internazionali S'inizia il secondo turno della Coppa delle Coppe I granata affrontano i finlandesi nello stadio olimpico di Helsinki IL terreno gelato preoccupa i torinesi più che la compagine dell'Haka Valkeakoski - Non si prevede un gran numero di spettatori poiché il foot-ball è poco popolare in Finlandia - Albrigi ala destra e Cella mediano (Dal nostro inviato speciale) Helsinki, 10 novembre. Allenamento in mattinata sul terreno dello Stadio olimpico, visita d'obbligo nel primo pomeriggio ai grandi magazzini Stockmann, ricevimento in serata a casa dell'ambasciatore d'Italia in Finlandia, barone Maurizio de Strobel: cosi il Torino ha trascorso la vigilia del confronto con i finlandesi dell'Haka Valkeakoski, gara di andata del secondo turno della Coppa delle Coppe. La giornata è stata grigia e fredda, ma dal cielo non è più caduta neve e quindi, salvo sorprese in nottata, sono svaniti i timori di rinvìo. Il campo preoccupa sempre il trainer Rocco e ancora più i giocatori, che l'hanno provato stamane ricevendone una pessima impressione. Il primo colpo d'occhio è magnifico. Un fondo verde scuro, con l'erba curata come in un giardino all'inglese, ma sotto, il terreno è gelato, durissimo, ed ancora più lo sarà domani sera all'ora dell'incontro. Lo stadio — lo stesso che vide i trionfi di Zatopek e del nostro Dordoni, figure leggendarie delle Olimpiadi del 1952 — è molto funzionale, e si vede chiaramente che non è fatto per il calcio. La tribuna stampa e quella dei radiocronisti (coperte di vetro, per riparare dal vento freddo che spira quasi costantemente) sono spostate a destra delle tribune, al punto in cui, in occasione delle gare di atletica e di quelle di pattinaggio (d'inverno basta coprire la pista d'acqua, e il ghiaccio si forma in una notte), viene teso il filo di lana dell'arrivo. Per il resto, si tratta di un complesso magnifico. Può ospitare 90 mila spettatori (il grosso pubblico è stato visto per l'ultima volta in giugno, in occasione del match FinlandiaSvezia, quando vinsero clamorosamente i padroni di casa per 1 a 0), vanta un impianto di illuminazione singolare: privo dei soliti tralicci portanti i gruppi di riflettori, è basato invece su una serie di duecentosettanta lampade, installate una in fila all'altra sul punto più alto delle gradinate e sul tetto delle tribune. Stamane, giornalisti finlandesi e fotoreporters hanno assistito all'allenamento dei granata. Nessun curioso, come nessun ragazzino si è finora presentato a chiedere autografi a Ferrini e colleglli dal loro arrivo a Helsinki. Non è tanto il segno di una educazionesportiva superiore, quanto del fatto che il foot-ball non è molto popolare in Finlandia (12500 spettatori di media alle partite di campionato), dove lo sport della palla più diffuso éj una specie di baseball, giocato; però con regole diverse e su : un campo più stretto. Al termine della breve seduta di preparazione Rocco ha parlato della formazione, precisando che gli resta praticamente un solo dubbio, ovvero la scelta fra Suzzacchera e il più fresco Fossati per il ruolo di terzino sinistro. Per il resto sarà in campo la formazione che ha battuto il Genoa, con Cella mediano sinistro invece di Ferretti e Albrigi ala destra al posto di Simoni. Rocco ha avuto conferma da Torino dell'acquisto di Brighenti e del passaggio di Gualtieri al Modena, e non ha nascosto la sua soddisfazione per l'arrivo dell'attaccante. Brighenti non viene al Torino con l'ambizione di diventare titolare, ma — da quanto si è capito — verrà | utilizzato nelle gare in cui la sua esperienza sarà considerata, utile. E' comunque escluso fin d'ora un suo impiego a Messina, nella partita di campionato di domenica prossima. Circa l'incontro di domani sera, il meccanismo di questa coppa — con incontri di andata e ritorno — consiglierebbe ai granata di badare a un pareggio, in vista della gara di ritorno del 6 dicembre a Torino, tuttavia la squadra di Rocco ò decisa — e ne ha le possibilità — a disputare una buona partita e a vincere, se possibile anche nettamente. Dal Torino gli sportivi finlandesi attendono un buon gioco: lo hanno dichiarato i giornalisti di Helsinki in un breve incontro con la squadra e i suo; dirigenti. Qualcuno ha chiesto dove verrebbe giocata l'eventuale « bella > (che, tra l'altro, è stata fissata dalla federazio no internazionale a Losanna), ma nelle intenzioni del collega finlandese si trattava solo di utcin una battuta di spirito, in quanto nessuno riconosce molte chances all'Haka Valkeakoski. Dirigerà il confronto, che sì inizierà alle 18,30 (17,30 italiane), mister Carswall, dell'Ir¬ landa del Nord. E' prevista un'affluenza di cinque-seimila spettatori, un migliaio dei quali giungeranno da Valkeakoski, sobbarcandosi tre ore di viaggio su strade visci¬ de e pericolose per il gelo. Ecco le formazioni: Torino: Vieri; Poletti, Fossati (Suzzacchera); Puja, Rosato, Cella: Albrigi, Ferrini, Hitchens, Moroni. Crippa. Halca Valkeakoslci: Halne: Nakinen, Nittinaki; Nieminen, Valtonen, Lahti; Errola, Maln. Nakila, Paimander, Paavilainen. Bruno Perucca Brighenti (a sinistra con l'iniperinctibile chiaro) ed il presidente dei granata Pianelli nella sede del Torino