Delfino e Pellegrino eliminati di Carlo Filogamo

Delfino e Pellegrino eliminati Xtil torneo individuate di spada Delfino e Pellegrino eliminati Ammesso ai quarti di finale soltanto Luigi Saccaro Tokio, lunedì mattina. Un solo azzurro, l'universitario milanese Gianluigi Saccaro, è riuscito a qualificarsi per i quarti di finale del torneo individuale di spada, superando ieri i primi due turni eliminatori ed estromettendo poi il noto mancino tedesco Gnaier (mutilato in guerra del braccio destro) con il perentorio punteggio di 10-4. Fra i sedici ammessi a tale seconda fase dell'eliminazione diretta non* figurano invece i più anziani compagni, l'olimpionico Delfino e Alberto Pellegrino, caduti rispettivamente dinnanzi all'ungherese Nemere e al tedesco Hecke, dopo essersi portati in vantaggio (entrambi per 4-1), senza peraltro riuscire a contenere sino in fondo la reazione of¬ fensiva dei più giovani rivali (per il magiaro 20 anni di differenza). Il torinese, per la verità, era apparso in seria difficoltà sin dalle prime battute del torneo, costretto a sfoderare tutte le più riposte energie e le risorse della sua gran classe per farsi luce tra i 64 concorrenti delle 27 nazioni in gara, tutti intenzionati a pervenire al tabellone della eliminazione diretta. Secondo il nuovo regolamento, lo scarso punteggio acquisito lo portava ad incontrarsi con Nemere (lo stesso che l'aveva battuto a Londra nella finale della «Martini»), un robusto ragazzone senza dubbio fra i favoriti della vigilia soprattutto per le sue eccezionali doti di fondo e l'esuberanza fisica. Si prodigava a oltranza, tentava il_ colpo a sorpresa benché già assalito dai crampi, ma era infine costretto a cedere per 10-8, dando un mesto addio al titolo superbamente raggiunto a Roma. Oltre ai due italiani, altri campioni sono stati eliminati, come l'ex Iridato sovietico Khabarov, il giapponese Okawa, il polacco GIob, già in fase eliminatoria, e l'austriaco Trost. Oggi s'incontrano i sedici rimasti in combattimenti a testa a testa dai quali usciranno 1 quattro ammessi al girone finale: Losert (l'iridato austriaco di Danzica) - Kulczar (Ungh.): Gonvor (Poi.) Hecke (Germ.); Abrakamsson (Svez.) - Kriss (Urss); Lagerwall (Svez.) - Saccaro (It); Nielaba (Poi.) Bou (Francia); Hoskyns (Inghil.) - Nemere (Ungh.); Guillet (Francia) - Rompza (Germ.). Carlo Filogamo

Persone citate: Alberto Pellegrino, Gianluigi Saccaro, Guillet, Khabarov, Luigi Saccaro, Nemere, Saccaro, Trost

Luoghi citati: Danzica, Francia, Londra, Roma, Urss