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Il fornello della «bagna caòda» ustiona una bambina in volto Una violenta fiammata sprigionata dal petrolio Il fornello della «bagna caòda» ustiona una bambina in volto I genitori la portano in ospedale svenuta : ha bruciature di terzo grado, è in osservazione - Altro episodio : travolto da un'auto un bimbo mentre gioca Una bimba di otto anni, Maria Luisa Piami, è stata gra\ .-ment$ ustionata da una vampata di petrolio mentre era a tavola con i familiari, in via Onorato Vigliani 216. Stavano mangiando la « bagna cauda -, con il fornello a petrolio sistemato in mezzo alla mensa, sotto il tegame del sugo. Ad un certo punto la fiammella stava per spegnersi. Una zia della bimba si è alzata ed è andata a prendere del petrolio da aggiungete. Mentre lo versava la nipotini! s'è sollevata sulla sedia avvicinando il viso al fornello. C'6 stata una fiammata, la bimba è stata investita alla faccia o alle mani da uno schizzo di liquido infuocato. E' stata subito portata con una macchina all'ospedale infantile. I medici l'hanno ricoverata in osservazione per ustioni estese di secondo e terzo grado. Le sue condizioni sono gravi. * Un bambino di cinque anni, Salvatore Spano, domiciliato alla Falcherà in via dei Faggi 11, è stato ricoverato ieri pomeriggio in gravi condizioni all'ospedale infantile. Giocava nella strada davanti a casa. Ha attraversato la via di corsa sbucando da dietro una macchina in sosta. E' stato travolto da uu'autu che transitava in quel momento, guidata da Giuseppe Coletta. Dall'alloggio sono usciti i genitori del bimbo che avevano visto la scena dalla finestra. I medici hanno riscontrato allo Spano la frattura esposta di una gamba eri un forte trauma cranico. E' guaribile in un mese.