Peppino in cappa e spada e uno show tra i sardi

Peppino in cappa e spada e uno show tra i sardi LA DOMENICA TELEVISIVA Peppino in cappa e spada e uno show tra i sardi De Filippo ha inaugurato una nuova serie con un piacevole « George Dandin » - Cantanti in libertà sulle coste della Carbonara Ha avuto inizio ieri sera sul « primo canale » una nuova serie di interpretaziodi di Peppino De Filippo. Il popolare attore ha scelto per il suo esordio una commedia di Molière: « George Dandin », dove lo spunto comico era offerto da una trasparente condanna dei matrimoni tra persone di diversa condizione e dalla denuncia della malizia femminile. Infatti Dandin è un contadino arricchito che per arrampicarsi nella scala dei valori sociali, sposa la nobile Angelica. Costei però lo tradisce e quando il marito avrà in mano le inconfutabili prove non potrà servirsene: Dandin sarà ancora dominato dalla malizia di Angelica (il cui nome non fu certamente scelto a caso da Molière). Peppino De Filippo ha riconfermato le sue qualità di interprete fine e iiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiitiiiiiiiiitiiiii consumato. Nei panni secenteschi con cappa e spada e con il parruccone dei cavalieri antichi, ha divertito e convinto. Non del tutto gli altri attori che lo affiancavano sulla scena. E' l'unico appunto per uno spettacolo piacevole e attraente. * * Sul « secondo canale* uno show turisiico-canoro realizzato in Sardegna, non in uno studio, nemmeno in un teatro, ma all'aperto, sulla costa della Carbonara, con il suggestivo scenario del golfo di Capo Boi. Ha presentato Giancarlo Sbragia che, abbandonato il grigio doppiopetto di « Almanacco», s'è lasciato ammirare persino in costume da bagno. Ma anche gli altri ospiti hanno appeso al chiodo le convenienze sociali: le cantanti in bikini urlavano sui velieri; Petula Clark in una brughiera popolata da cavalli imbizzarriti; Luigi Tenco sotto un capanno, durante un €cottio> notturno di maialini da latte. E in analoghe ambientazioni bizzarre e spettacolari sono apparsi Hutto Jurgens, Peppino Gagliardi, Beino Germani, Nicola di Bari. Los Marcello Ferial, Francoise Hardy, e cos'i via. Per la novità delle riprese televisive dovute al regista Trapani, per le canzoni, scelte questa volta senza concedere molto alla banalità, lo spettacolo si c sollevato dal livello delle consuete russi gne canore. Al termine, con il notiziario sportivo, è stato trasmesso il secondo tempo della partita di calcio Roma-Torino, valevole per la finale della Coppa Italia. E' saltato il preannunciato collegamento con Arezzo per la giostra del saraceno. Un violento acquazzone ha consigliato agli organizzatori il rinvio della manifestazione. vice

Luoghi citati: Arezzo, Italia, Roma, Sardegna, Torino