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Altafini affianca Pelè nell'attacco del Santos? Altafini affianca Pelè nell'attacco del Santos? I due calciatori si sono rappacificati in Brasile, dimenticando le vecchie rivalità - Offerti al Milan, in cambio del centravanti, Coutinho e Mengalvio (Dal nostro corrispondente) San Paolo, 2" ottobre. Grosse novità in vista per Altafini. Ci sono novanta probabilità su cento che il calciatore indossi la maglia del Santos per giocare accanto a Pelé. « O rei », infatti, dopo aver dimenticato i vecchi dissapori nati tra lui e l'ex centravanti rossonero, ha accettato di stringergli la mano. L'incontro è avvenuto ieri a San Paolo, ed è servito a riportare alla ribalta il « caso Altafini », che sembrava definitivamente archiviato. Uno dei vice-presidenti del Santos, il signor Ciro Costa, di origine genovese, ci ha spiegato questa mattina, nel corso di una breve conversazione, tutti i particolari sulle trattative. La settimana scorsa — stando alle dichiarazioni del signor Costa — il Milan ritornò nuovamente all'attacco per tentare di convincere Altafini a rientrare in Italia, offrendo « cifre favolose ». Il centravanti, tuttavia, non si lasciò commuovere, e fece rispondere che per lui l'avventura italiana era da considerarsi definitivamente chiusa. Contemporaneamente, e proprio per confermare la sua decisione, chiese al Milan a quali condizioni il Santos avrebbe potuto acquistarlo. Altafini, infatti, nonostante la sua ferma, fermissima determinazione di abbandonare il calcio e di dedicarsi al commercio, non aveva perso di vista le offerte, discrete, avanzategli dal Palmeiras (la sua prima squadra) e quelle, certamente più vantaggiose, fattegli dal Santos. Venerdì pomeriggio « come un fulmine a ciet sereno », dice Costa, arrivò una risposta del Milan: la squadra italiana avrebbe studiato le proposte fattegli dal Santos. La sera stessa, partì un lungo cablogramma dal Brasile, con cui si offrivano, in cambio di Altafini, o il centravanti negro Coutinho (compagno inseparabile di Pelé) o il mediano Mengalvio, o tutti e due assieme, se il Milan avesse aggiunto al contratto di cessione di Altaliini un gruzzolo di danaro. Ieri, dall'Italia, è arrivata una prima risposta: in linea di massima, il Milan ha trovato interessanti le proposte del Santos. Perciò Ciro Costa si tien pronto a partire da un momento all'altro per Milano, e aveva già prenotato un posto sull'aereo di oggi, ma lo ha poi trasferito per il volo di dopodomani. «Bisogna andar cauli — dice Costa — non bisogna aver fretta in queste cose». I due calciatori offerti dal Santos al Milan sono tra i più popolari del Brasile. Coutinho ha ventidue anni, ed il suo solo difetto è una certa tendenza ad ingrassare. Ora ha sposato una bella bionda della quale va orgoglioso («Chi afferma che in Brasile c'è razzismo è un pazzo », dice agli amici), e aspetta un figlio. Mengalvio, invece, ha ventiquattro anni ed è ancora scapolo: lo chiamano «il banchiere», per la sua mania del risparmio a tutti i costi. Alessandro Porro Altarini (a sinistra) e Pelé, fotografati prima di una partita fra il Milan ed il Santos