Rodolfo disertore per amore di Mimi

Rodolfo disertore per amore di Mimi c— Cronaca televisiva —, Rodolfo disertore per amore di Mimi Volge alla fine il romanzo «Ultima bohème» La quinta e penultima puntata del romanzo sceneggiato « L'ultima bohème » era la puntata-chiave nel senso che qui la storia degli illusi e scioperati artisti di Montmartre arriva alla svolta decisiva, anzi allo scioglimento: scoppia la guerra — che da tempo, come un'ombra minacciosa, s'allungava sui loro destini — ed il mondo di cartapesta e di sogni in cui essi vivevano viene spazzato via brutalmente e inesorabilmente. Siamo al nodo del romanzo, alla sua sostanza. Era un capitolo difficile e non ci stupiamo che non ci abbia del tutto convinti. Da una parte — e lo segniamo al pieno attivo — c'era una visione anticonformista del clima di guerra: vogliamo dire che è quasi d'obbligo far vedere in commedie e in film lo scoppio di una guerra come se fosse una festa, con canti, inni, fanfare, abbracci e discorsi infuocati e retorici e bicchieri levati in alto. Per Rodolfo e Marcello invece l'annuncio del conflitto arriva col volto di una sciagura. Rodolfo viene mandato al fronte, con un fucile in mano, « senza sapere perché »; e quando gli dicono che Mimi sta morendo in ospedale, scappa dal reggimento che è a riposo, nelle retrovie, e diventa disertore. Dall'altra parte c'era, con un rilevante peso negativo, la tendenza a tradurre il dramma dei bohèmiens di fronte al crollo della loro vita in scene fortemente esteriori (vedi lo sconcertante delirio di Rodolfo; o la penna lasciata cadere sulla pagina bianca del romanzo) e in dialoghi un po' troppo letterari e sentenziosi (vedi la spiegazione tra Marcello e Rodolfo e soprattutto l'incontro tra Musette e Rodolfo): ad un certo momento mancava la sincerità e i personaggi rischiavano di trasformarsi in manichini simbolici e astratti (e il rischio è stato evitato sì e no), Aspettiamo comunque la settimana prossima a tirare le conclusioni: quando, con la morte di Mimi, sarà calato il sipario su questo romanzo gravato di difetti e di squilibri, ma per molti aspetti interessante e non indegno di considerazione. * * .. Sul. primo canale lieta conferma dello spettacolo dì Gaber. Pensavamo a «Napoli contro tutti >: una rassegna canora senza idee e senza spirito. Anche questa è una rassegna canora ma il gusto, il garbo, la cordialità, una lieve ironia sono intervenuti a renderla vivace e gradevole. * * Stasera, oltre alle trasmissioni sulle Olimpiadi, la scelta sarà fra una breve commedia umoristica, < Conversazione al buio » di Lorenzo Ruggì, e una puntata della < Storia degli Stati Uniti » che rievocherà i cosiddetti anni ruggenti dell'America. * * Telescuola si appresta a iniziare i suoi corsi. La novità più importante di quest'anno è il nuovo ciclo di trasmissioni che ha per titolo <Alle soglie della scienza » e che si propone di offrire un panorama dei più interessanti e attuali problemi della ricerca scientifica e degli scopi che essa persegue sulla strada di un progresso pacifico e umanitario: il ciclo prenderà il via martedì prossimo 27 ottohre e comprenderà venti lezioni (sempre in onda al martedì e al giovedì alle 19,40) affidate a noti docenti; i temi saranno « Le macromolecole » (a cura del prof. Giulio Natta, Premio Nobel 1963 per la chimica, e del prof. Giancarlo Crespi), «1 raggi cosmici > (prof. Giampietro Puppi), «Il transistore J> (prof. Emilio Gatti); «I calcolatori elettronici» (prof. Luigi Dadda) ; «La cellula. > (prof. Giuseppe Montalenti); «Il ferro », c Ferro e ossigeno », « Acciai di qualità » e « La purezza dei metalli > (prof. Antonio Scortecci). Le lezioni delle tre classi di scuola secondaria avranno inizio lunedì 9 novembre; contemporaneamente riprenderanno il programma di orientamento professionale « Il tuo domani» e 11 corso «Non é\moi +^r,^« » lmai troppo tardi », Buon successo ha ottenuto negli Stati Uniti l'ampio documentario «La storia della bomba atomica » di Virgilio Sabel che il pubblico italiano ha avuto modo di conoscere e di apprezzare; e favorevolmente accolto è stato anche il varietà « Rivista italiana » con Miranda Martino, Rita Pavone, Domenico Modugno e il tenore Franco Corelli, trasmesso sul canale n. 11 di New York. Dalla prima decade d'ottobre l'Olanda ha il secondo canale televisivo. Per ora tuttavia è servita soltanto la parte occidentale del paese (pari al 65 % degli utenti). u. bz. Vedere in VII pagina altri servizi di Spettacoli

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