A congresso esperti di turismo provenienti da tutto il mondo

A congresso esperti di turismo provenienti da tutto il mondo f favori si aprono stamane al Carignano A congresso esperti di turismo provenienti da tutto il mondo Sono 500 delegati di 52 paesi • Discuteranno i sistemi per rendere sempre più agevoli gli scambi internazionali - Una polemica del delegato sovietico sull'assenza dei rappresentanti di Berlino Est inviCoglpegaa m|mlali tadiprdianrescPgnaltrgldechriAl teatro Carignano si apre starnano alle 10 il 38° Congresso mondiale delle agenzie di viaggio, al quale partecipano oltre 500 delegati di 52 Paesi di tutto il mondo in rappresentanza non solo degli uffici turistici, ma anche degli enti statali che si occupano di questo settore, delle società ferroviarie e d'autotrasporti, delle compagnie di navigazione aerea e marittima. Alla cerimonia saranno pre senti alte autorità fra cui il sottosegretario al Turismo on Mlcara in rappresentanza del governo. Vi saranno inoltre il presidente della Federazione italiana delle agenzie di viaggio on. Del Bo, il direttore generale del turismo dott. Di Paolo, il presidente doll'Enit dott. Caporaso con il direttore dottor Premoli, il pro-sindaco prof. .Jona, presidente del Comitato organizzatore. Parecchi delegati si sono riuniti ieri per esaminare l'ordine del giorno dei lavori, di particolare interesse non soltanto per il settore turistico, ma per tutte le attività economiche e sociali ad esso collegate, tanto più in un paese come l'Italia, nel quale l'anno scorso si sono registrati 21 milioni di visitatori. Alla seduta ha anche preso parte il capo dell'organizzazione turistica sovietica statale, Victor Boichenko, giunto nella nostra città con i rappresentanti di tutti gli uffici del turismo dei Paesi comunisti del blocco di Mosca, ad eccezione di quelli della Germania Orientale. Dopo aver ribadito di essere un fervido patrocinatore della politica di distensione finora seguita dall'Urss per quel che concerne il turismo e la riduzione delle formalità relative ai vi3ti e ai passaporti, Boichenko ha elevato una vivace protesta nei confronti di quelle autorità che hanno rifiutato il permesso di venire in Italia ai congressisti della Germania Orientale. I dirigenti della Federazione tlIIIIIIMIMMIIIIIUMIIIIIIK ■■inillllllMlllllllllllUpacaMlodala internazionale delle agenzie di viaggio che ha organizzato il Congresso hanno precisato che gli uffici di Roma si sono adoperali per consentire al delegati tedeschi dell'Est di venire a Torino A loro avviso il permesso è stato negato dalla Com|missione alleata di controllo per la Germania: i tedeschi orientali non si sarebbero mai prosentati alla nostra rappresentanza diplomatica per ottenere il visto. Il Congresso che si apre oggi prevede un denso programma di lavori. Saranno esaminate anche le misure piti idonee per rendere sempre più facile lo scambio di turisti tra i vari Paesi. I partecipanti al convegno faranno una serie di visite alla città e ai dintorni, che contribuiranno a far conoscere meglio le attrattive di Torino e del Piemonte proprio a coloro che più sono qualificati per dirigere le correnti turistiche.

Persone citate: Caporaso, Del Bo, Di Paolo, Premoli, Victor Boichenko